Il bassista e fondatore dei Limp Bizkit, Sam Rivers, è morto la scorsa notte a 48 anni. Lo annuncia la stessa band sui social, senza specificare, però, quali siano le cause della morte: "Oggi abbiamo perso nostro fratello. Il nostro compagno di band. Il nostro battito cardiaco. Sam Rivers non era solo il nostro bassista: era pura magia. Il battito di ogni canzone, la calma nel caos, l'anima nel suono".
Composti da Fred Durst, John Otto, DJ Lethal e Rivers, i Limp Bizkit si sono formati nel 1994. Hanno rappresentato un sound distintivo della fine degli anni Novanta e hanno contribuito attivamente alla diffusione della musica heavy. Fu Durst a coinvolgere Rivers, che prima suonava nei Malachi Sage: gli disse che era arrivato il momento di mettersi in proprio, unire rock e hip hop e cercare di fare qualcosa di nuovo. Rivers accettò e propose a Dunst di far entrare nella band il cugino John Otto, studente di batteria. Il resto è storia.
"Abbiamo condiviso tantissimi momenti, quelli selvaggi, quelli tranquilli, quelli belli, e ognuno di essi ha avuto un significato ancora maggiore perché Sam era lì", scrive la band. "Siamo sotto choc" ha scritto DJ Lethal, all'anagrafe Leor Dimant, sotto l'annuncio su Instagram. Ha anche chiesto ai fan di rispettare la privacy della famiglia di Rivers.