L'altro ieri l'ex cantante della band metal gallese Lostprophets Ian Watkins è stato accoltellato a morte nel carcere di Wakefield, nel West Yorkshire, in Inghilterra. Il musicista stava scontando una condanna a 29 anni di reclusione (ne aveva già scontati 12) per numerosi reati sessuali di pedofilia. Come riportato dalla BBC, due uomini sono stati arrestati con l'accusa di avere ucciso Watkins.
La polizia del West Yorkshire ha dichiarato che i colpevoli dell'assassinio siano due uomini di 25 e 43 anni. Un portavoce del carcere non ha potuto rilasciare ulteriori dichiarazioni, mentre le indagini sono ancora in corso. L'omicidio del 48enne Watkins è avvenuto solo un paio di settimane dopo che l'ispettore capo delle carceri locali aveva pubblicato un rapporto in cui si affermava che la violenza tra i detenuti nella struttura era "aumentata notevolmente", aggiungendo: "Molti detenuti ci hanno detto di sentirsi insicuri, in particolare gli uomini più anziani condannati per reati sessuali che condividevano sempre più spesso la prigione con una schiera crescente di detenuti più giovani".
Watkins già nel 2023 era stato aggredito e accoltellato in carcere riportando, quella volta, ferite non mortali.