Paolo Palmacci (aka Paul Shiva) ci fa sapere di avere iniziato, e di stare implementando, una mappatura delle fanzine italiane originate negli anni ’80 nell’ambito della subcultura punk e sue successive derivazioni, realizzando una mappa interattiva in html (quindi cliccabile in corrispondenza delle varie fanzine) alla quale ha affiancato, per una più pratica ed “usabile” consultazione, anche un elenco testuale in ordine alfabetico.
Al momento Shiva ha censito circa 650 fanzine, di cui sono già disponibili come pdf circa 290 numeri.
La carta geografica d'Italia cliccabile si trova qui, mentre la pagina con l'elenco alfabetico si trova qui.
La filosofia del progetto è invece spiegata qui.
Shiva racconta così le modalità che lo hanno spinto ad avviare questa mappatura - un progetto così folle e ambizioso che non potevamo non approvarlo di tutto cuore:
"La mia ricerca è condotta con un’ottica assolutamente dal basso essenzialmente per due motivi:
1) credo - forse perchè ne ho fatto parte anche io con le mie misconosciute produzioni nel corso degli '80 - che questo mare di autoproduzioni sia stato una sorta di liquido amniotico senza il quale nulla, anche quindi ciò che alla fine è in qualche modo emerso, sarebbe stato possibile;
2) ho ritenuto che, perlomeno sul web dove ho pubblicato il mio lavoro, le fanzine non fossero sufficientemente documentate nè tantomeno in modalità sistematica/organica".
Appoggiamo dunque, e sosteniamo e rilanciamo, l'opera di Shiva, sperando di poter contribuire alla sua ricerca informandone chi nel corso degli anni Ottanta ha sperimentato/creato/partecipato a queste autoproduzioni. Chiunque sia in grado - se ne avesse il piacere - di fornire indicazioni, informazioni, notizie, documenti, suggerimenti e correzioni al riguardo, può farlo scrivendo qui: capitmundi@paolopalmacci.it
Il lavoro è ancora in una fase di sviluppo, lungi da essere concluso, e ha bisogno del contributo di tutti quanti siano in grado di darlo.