Continuano le celebrazioni per il trentesimo anniversario dei Foo Fighters: era il 4 luglio 1995 quando vide la luce il primo album in studio della band, nata inizialmente come progetto solista di Dave Grohl all’indomani della fine dei Nirvana. Trent’anni dopo, i Foo Fighters festeggiano questo traguardo con una serie di iniziative ancora da svelare del tutto — ma le ultime immagini pubblicate su Instagram ieri sera, 1 luglio, lasciano intuire che qualcosa di nuovo stia bollendo in pentola, forse tra le mura dello studio di Encino, dove il gruppo ha già registrato in passato. Nel frattempo, il "Los Angeles Times" ha pubblicato una notizia su una nuova canzone della formazione statunitense, non ancora confermata.
Dopo una serie di video e immagini celebrativi, a partire da quelli dedicati al primo singolo "This is a call" (qui la storia), fino alla cover dei Minor Threat, Dave Grohl e soci hanno ora condiviso sui profili social ufficiali della band un post criptico. Le immagini, però, raccontano più di quanto sembri e questa volta sembrano guardare al presente e al futuro. Nella serata di ieri, i Foo Fighters hanno pubblicato sui loro canali una serie di foto dall’atmosfera volutamente scura, accompagnate dalla semplice didascalia “2025 #FF30” e dal tag della località Encino — lo stesso quartiere di Los Angeles dove si trova la casa-studio di Dave Grohl, già utilizzata in passato per album come "Medicine at midnight" del 2021. A prima vista, le immagini sembrano solo suggestive istantanee da dietro le quinte, ma schiarendole con un intervento di fotoritocco, emergono dettagli che suggeriscono inequivocabilmente una sessione in studio. Nella prima foto, per esempio, si distinguono una chitarra, una pedaliera multi-effetto con numerosi switch e indicatori LED, bevande e oggetti da studio sparsi sul pavimento, e almeno due persone. Ancora più rivelatrice è la seconda immagine, che ritrae in primo piano una Fender Telecaster, chitarra associata storicamente a Chris Shiflett, chitarrista della band. Si vede una mano che agisce sulle meccaniche della paletta, probabilmente mentre accorda lo strumento. L’oscurità intenzionale delle foto potrebbe essere una scelta stilistica della band per non svelare troppo, e con ironia un utente ha commentato sotto il post su Instagram: "Avete bisogno di un fotografo decente!!". L'ironica risposta del gruppo è stata: "Non siamo famosi per le nostre abilità fotografiche".
In attesa di scoprire cosa stanno riservando i Foo Fighters, nella mattinata di oggi è stato pubblicato un articolo sul "Los Angeles Times" che riporta la notizia di una nuova canzone della band. "I Foo Fighters celebrano l’anniversario di un vecchio album con l’uscita di una nuova canzone", si legge nel pezzo a firma di Mikael Wood: "A quasi trent’anni esatti dalla pubblicazione del loro album di debutto omonimo, uscito il 4 luglio 1995, la rock band capitanata da Dave Grohl ha annunciato mercoledì il brano 'Today’s Song', il primo inedito dopo l’album 'But here we are' del 2023, uscito in seguito alla morte del batterista Taylor Hawkins nel 2022".
Seppur l'articolo non abbia nessun fondamento di veridicità e da nessun'altra parte si trovano informazioni riguardo a una nuova canzone intitolata "Today’s Song", di cui al momento non si trova traccia sulle piattaforme digitali, nella notizia vengono citati dei passaggi del testo del brano e una dichiarazione ufficiale dello stesso Grohl. “I woke today screaming for change / I knew that I must. So here lies the shadow / Ashes to ashes, dust into dust", è il passaggio della canzone riportato dal "LATimes", in cui si fa riferimento a un "tappetto d'organo sommesso", con il frontman che in un successivo momento canterebbe di “waiting for someone to repair you” (aspettare qualcuno che ti ripari), prima che "la canzone esplode con le tipiche chitarre teatrali della band e una batteria martellante".
Sempre secondo il "Los Angeles Times", in una dichiarazione ufficiale, Dave Grohl avrebbe scritto: "Nel corso degli anni abbiamo vissuto momenti di gioia sfrenata e momenti di devastante dolore. Momenti di splendida vittoria e momenti di cocente sconfitta. Abbiamo rimesso insieme ossa rotte e cuori spezzati. Ma abbiamo seguito questa strada insieme, l’uno per l’altro, nonostante tutto. Perché nella vita, non puoi farcela da solo". Facendo riferimento agli ex membri della band, tra cui l'ultimo batterista Josh Freese, arruolato per i precedenti tour e di cui attualmente non è ancora stato annunciato il sostituto, Grohl avrebbe aggiunto: "Dovrebbe essere scontato dire che, senza l’energia sconfinata di William Goldsmith, la saggezza navigata di Franz Stahl e la potenza magica di Josh Freese, questa storia sarebbe incompleta. A ognuno di loro va la nostra sincera gratitudine per il tempo, la musica e i ricordi condivisi in tutti questi anni. Grazie, signori".
Nella dichiarazione, Grohl avrebbe poi proseguito con un ricordo del compianto Taylor Hawkins, scomparso il 25 marzo 2022: "E… Taylor. Il tuo nome viene pronunciato ogni giorno, a volte con le lacrime, a volte con un sorriso, ma sei ancora in tutto ciò che facciamo, ovunque andiamo, per sempre. L’enormità della tua anima meravigliosa è eguagliata solo dall’infinita nostalgia che proviamo in tua assenza. Ci manchi oltre ogni parola. I Foo Fighters includeranno per sempre Taylor Hawkins in ogni nota che suoneremo, fino a quando non raggiungeremo finalmente la nostra destinazione".
Il "Los Angeles Times", che indica che la copertina del singolo sia stata realizzata dalla figlia di Dave, Harper Grohl, inoltre, riporta che "un portavoce dei Foo Fighters ha rifiutato di specificare chi abbia suonato la batteria in 'Today’s Song', anche se lo stile ricorda il lavoro dello stesso Grohl nel disco di debutto della band, che aveva registrato da solo, e la sua attività da batterista nei Nirvana".
Se la notizia di questa nuova canzone si rivelasse vera, “Today’s song” arriverebbe a meno di un anno di distanza da quando Grohl ha fatto sapere in un post su Instagram di aver avuto una figlia con un’altra donna al di fuori del matrimonio. Successivamente questa rivelazione, la band e il suo frontman hanno di rintanarsi nel silenzio. Dave Grohl è successivamente tornato a suonare in pubblico per la "reunion dei Nirvana" avvenuta per il Fire Aid e per l'evento dei 50 anni del Saturday Night Live. Grohl è successivamente tornato sul palco del Coachella insiememe alla Los Angeles Philharmonic Orchestra diretta da Gustavo Dudamel, per la sua prima esibizione con brani dei Foo Fighters dall’agosto 2024.
Attualmente, l'unica cosa certa, è che i Foo Fighters hanno in programma cinque concerti per i prossimi mesi che li vedranno suonare a Jakarta, a Singapore per la F1, a Tokyo, a Osaka e in Messico.