Miley Cyrus: "Mi proibirono di cantare i brani di Hannah Montana"

La popstar statunitense ha rivelato che la Disney mise un veto sulle canzoni

Miley Cyrus parlando al podcast The Ringer ha raccontato che la Disney le impedì di interpretare le canzoni di Hannah Montana dopo la fine della serie nel 2011. La serie televisiva di Disney Channel, trasmessa per la prima volta nel 2006, vedeva la allora 14enne Miley nei panni di una cantante pop che nascondeva la sua vera identità ai fan per poter vivere una vita normale.

Durante i cinque anni in cui interpretò Hannah Montana, Miley Cyrus ha pubblicato cinque album della colonna sonora della serie, un disco dal vivo e due album di remix. Ha inoltre pubblicato tre album solisti con la Hollywood, l'etichetta discografica della Disney, prima di passare alla RCA e pubblicare, nel 2013, "Bangerz" (leggi qui la recensione).

A The Ringer ha confessato che la Disney le proibì di interpretare le canzoni del periodo 'Hannah Montana'. "Non è che volessi farlo. Eseguire 'The Best of Both Worlds' tra 'We Can't Stop' e 'Wrecking Ball' non avrebbe avuto molto senso. Era comunque triste sapere che quelle canzoni avevano la mia voce, il mio volto, e che non mi era permesso cantarle.”



L'anno scorso, Miley Cyrus è stata introdotta come la più giovane Disney Legend di sempre, e in quell'occasione si è scusata con Topolino. La popstar dichiarò: "Non sono stata creata in laboratorio, e se lo sono stata, deve esserci stato un bug nel sistema che ha causato il mio malfunzionamento tra il 2013 e il 2016. Scusami, Topolino".

Da allora la Disney le ha permesso di cantare di nuovo quelle canzoni. "Dopo essere stata introdotta come Disney Legend, mi è stato dato il permesso di cantare quelle canzoni in futuro, il che è davvero fantastico.”

La scorsa settimana la 32enne musicista statunitense ha pubblicato il suo nono e ultimo album in studio  "Something Beautiful" ( leggi qui la recensione ).
 
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