Dal cinema alla musica: la star hollywoodiana Bill Murray ha dato il via al suo tour negli Stati Uniti che lo vede esibirsi dal vivo con i suoi Blood Brothers in cover di classici successi di Bob Dylan, Kinks e altri.
L'attore e la sua blues band, con Mike Zito e Albert Castiglia, hanno inaugurato la tournée lo scorso 3 gennaio alla Thalia Hall di Chicago. In scaletta sono stati incluse rivistazioni di, tra le altre cose, "Like A Rolling Stone" di Dylan, "Tired Of Waiting" dei Kinks, oltre a cover di "Midnight Hour" di Wilson Pikett e "Born in Chicago" della Paul Butterfield Blues Band. La serie di date continuerà al Great American Music Hall di San Francisco per due serate il 29 e 30 gennaio prossimo, prima di attraverseare il Nord America con tappe ad Atlanta, Port Chester, New York City, Austin, West Des Moines e Saint Louis e concludersi al The Louisville Palace di Louisville, Kentucky, il 4 ottobre.
Murray aveva già sorpreso il pubblico come cantante nel 2022, quando nel Washington Square Park di New York aveva improvvisato un'esibizione di cover, con interpretazioni di "I Feel Pretty" da "West Side Story" e "It Ain't Necessarily So" da "Porgy and Bess", per celebrare l'uscita di "New Worlds: The Cradle Of Civilization" in collaborazione con il violoncellista Jan Vogler.