Mannarino va in Europa
Per il prossimo maggio nell’agenda di Mannarino è già fissato l’European Tour 2025.
Le nove date (in sette paesi) già in calendario porteranno il cantautore in alcuni dei club più importanti d’Europa, un nuovo viaggio per l’artista romano dopo il successo delle ultime date, un anno fa, lungo la penisola.
Questo il programma del tour:
5 maggio 2025 Razzmatazz Barcellona
6 maggio 2025 Sala Villanos Madrid
7 maggio 2025 Jerusalem Club Valencia
9 maggio 2025 La Marbrerie Parigi
12 maggio 2025 TivoliVredenburg Utrecht
13 maggio 2025 VK Bruxelles
14 maggio 2025 O2 Academy Islington Londra
16 maggio 2025 HELIOS37 Colonia
17 maggio 2025 VOLKSHAUS Zurigo
I biglietti saranno disponibili sui circuiti ufficiali da domani, venerdì 20 dicembre, alle ore 14.00
Mannarino è considerato uno degli artisti italiani contemporanei di maggior valore, erede della grande tradizione di cantautori come Paolo Conte e Fabrizio De André.
Nei suoi primi 4 album (“Bar della Rabbia”, del 2009, “Supersantos” del 2011, “Al monte” del 2014 e “Apriti Cielo” del 2017) sono presenti brani di successo come “Me so’ mbriacato”, “Statte Zitta” e “Vivere la vita”.
La sua presenza all’estero lo vede nel gennaio 2020 come primo e unico artista italiano ad essere invitato a suonare come ospite d’onore al Musée d'Orsay di Parigi.
A settembre 2021 ha pubblicato il suo ultimo album "V", il progetto discografico più politico e visionario della carriera di Mannarino che analizza temi di attualità tra cui natura, patriarcato, animismo, femminilità, rapporto uomo-donna.
Nel 2022 gira l'Italia in un tour live che lo porta in contesti naturali unici con set acustici in full band nei principali festival italiani, oltre che a La Mercè di Barcellona.per concludersi con il primo concerto della carriera all'Arena di Verona.
Il 2023 è l’anno del “Corde Tour” nei festival estivi italiani più importanti, dove ha portato sul palco uno spettacolo nuovo, in cui le corde e la musica sono state protagoniste in uno spettacolo acustico.
Alla leg estiva è seguita durante l’inverno una serie di date nei teatri dove ha portato una nuova versione di “Corde” con un repertorio rivisitato: il suo format originale che ha raccolto oltre 60.000 spettatori in tutta Italia.