Un paio di giorni fa è stato presentato in conferenza stampa a Roma dal sindaco Roberto Gualtieri il concerto di Capodanno 2025. Manifestazione gratuita che si terrà al Circo Massimo – come lo scorso anno, quando si segnarono 70.000 presenze - che avrà quali principali ospiti Mahmood, Mara Sattei e Tony Effe. Poi, dopo l'abituale brindisi di mezzanotte, partirà un dj set per accogliere ballando il nuovo anno.
Tutto bene? Non proprio. L'avere invitato Tony Effe è risultato non gradito da una parte della sinistra cittadina oltre che di varie associazioni femministe che chiedono al sindaco di tornare sui suoi passi e annullare l'invito ad esibirsi al trapper romano. Il 33enne Nicolò Rapisarda, questo il vero nome di Tony Effe, non è gradito a causa del contenuto dei testi delle sue canzoni sessisti, misogini e violenti.
La spinosa questione in queste ore è al vaglio del Comune. Da parte sua il musicista ha pubblicato una storia su Instagram dove si chiama fuori dalla polemica e riporta: "Sono onorato di cantare al Circo Massimo nella mia città. Voglio ringraziare il Comune per questa opportunità. Rispetto e amo tutte le donne e mi dispiace che qualcuno ancora pensi il contrario. Roma ci vediamo a Capodanno".
Tony Effe sarà tra i cantanti in gara al festival di Sanremo che si terrà al Teatro Ariston della cittadina ligure dall'11 al 15 febbraio 2025.