Peppe Voltarelli presenta in Francia il nuovo album

Il disco del musicista si intitola “La grande corsa verso Lupionòpolis"

 

 

Peppe Voltarelli ritorna in Francia per presentare il suo nuovo disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”. Il lavoro del cantautore calabrese conta alle spalle già 120 date tra l’Italia e l’estero, oltre ad essersi aggiudicato il Premio Loano, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia. Il primo appuntamento è per venerdì 13 dicembre 2024 all’Goethe-Institut di Tolosa, per un concerto organizzato dalla Società Dante Alighieri e dalla rivista di cultura italiana Radici. Il secondo appuntamento è per sabato 14 dicembre 2024 alla Marbrerie di Montreuil nella banlieue parigina per la serata “Le Bal Rital”, in cui ritorna a suonare dopo le partecipazioni nel 2014 e nel 2020. Il terzo e ultimo appuntamento, in collaborazione con il Festival “Canzoni & Parole”, è per domenica 15 dicembre 2024 alla Maison de l'Italie di Parigi per un incontro insieme all’artista di arti figurative Anna Corcione.

 

Il legame con la Francia

Peppe Voltarelli è presente in Francia con la sua musica da oltre quindici anni, con due partecipazioni al Festival d’Avignone e concerti nei teatri di Anduze, Nantes, Lione, Parigi e Tolosa. Il suo brano “Scarpe rosse impolverate”, tratto dal disco “Ultima notte a Malá Strana” pubblicato in Europa nel 2010 dalla prestigiosa etichetta discografica francese Le Chant du Monde, è stato per diverse settimane nelle playlist di Radio France. Nel 2019 il singolo “Dio come ti amo”, reinterpretazione del successo planetario di Domenico Modugno (con cui il maestro pugliese vinse il Festival di Sanremo e partecipò all’Eurovision del 1966), viene pubblicato dalletichetta Adesso di New York Adesso in una nuova versione electro swing in collaborazione con i produttori parigini Bart & Baker. Infine, fin dalla sua fondazione nel 2022, partecipa ogni anno a “Canzoni & Parole”, festival della canzone d’autore italiana a Parigi. A testimonianza del rapporti duraturi e significativi con il pubblico francese, sul suo canale ufficiale YouTube è disponibile una speciale playlist, “Live in France”, con esibizioni dal vivo, canzoni di maestri francesi reinterpretate in italiano e interviste registrate in terra transalpina (www.peppevoltarelli.eu/youtube/france).

 

Il nuovo album

Pubblicato dall’etichetta discografica Visage Music, si tratta del primo album di inediti ad otto anni dalla pubblicazione del fortunato “Voltarelli canta Profazio” e due anni dopo “Planetario”, entrambi lavori premiati con la Targa Tenco come miglior album interprete rispettivamente nel 2016 e nel 2021.

Il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Lou Reed, Nick Cave e U2) nello storico EastSide Sound di Manhattan e prodotta artisticamente e arrangiata dal pianista italiano di base a Los Angeles Simone Giuliani (al suo attivo produzioni con Andrea Bocelli e la London Symphony Orchestra). Il disco, che contiene dieci nuove tracce di cui otto canzoni in dialetto calabrese, una in italiano e un valzer strumentale, vede la presenza di musicisti di calibro internazionale quali Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarre), Stéphane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni) e la partecipazione di Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce).

L’album è accompagnato dai videoclip dei brani “Nun signu sulu mai”, girato nel quartiere Red Hook di Brooklyn e diretto da Giacomo Triglia (Brunori Sas, Jovanotti, Lucio Dalla, Måneskin) e “Au cinéma”, diretto da Lele Nucera e realizzato con gli attori e le maestranze della Scuola Cinematografica della Calabria di Siderno.

 

L’artista

Peppe Voltarelli è un cantante calabrese, autore di canzoni, attore e scrittore. Attivo dal 1990 come fondatore, voce e leader de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano. Da solista ha pubblicato sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti. Si è aggiudicato tre volte la Targa Tenco, con “Ultima notte a Malá Strana” nel 2010 come miglior album in dialetto, con “Voltarelli canta Profazio” nel 2016 e con “Planetario” nel 2021, entrambi come miglior album interprete. È stato attore protagonista e coautore del film “La vera leggenda di Tony Vilar” di Giuseppe Gagliardi, primo mockumentary italiano. Vanta collaborazioni con Claudio Lolli, Teresa De Sio, Silvio Rodríguez, Adriana Varela, Kevin Johansen, Sergio Cammariere, Otello Profazio, Roy Paci, Carmen Consoli, Bandabardò e Amy Denio. Un’attività concertistica da sempre intensa lo ha portato a suonare in 24 paesi in tutto il mondo e suoi dischi sono stati pubblicati in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti. L’ultimo lavoro, il disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”, registrato a New York e pubblicato da Visage Music nel 2023, si è posizionato 2° nella classifica finale del Premio Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Si è inoltre aggiudicato il Premio Nilla Pizzi nel 2023 e il Premio Loano nel 2024.

 

(In copertina, Peppe Voltarelli fotografato da Danilo Samà di fronte alla Maison Gainsbourg al 5 bis di rue de Verneuil a Parigi)

 

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