Addio a DJ Clark Kent, aveva 58 anni

Il produttore newyorkese ha lavorato, tra gli altri, con Jay-Z, Rakim, Queen Latifah e Kanye West

Il produttore Rodolfo Franklin meglio conosciuto in ambito hip hop come DJ Clark Kent è morto all'età di 58 anni dopo una lunga battaglia durata tre anni contro un cancro al colon. Con il suo lavoro Kent ha contributo all'evoluzione dell'hip-hop plasmando il rap newyorkese.

Una dichiarazione della famiglia su Instagram ne ha annunciato la scomparsa, sottolineando che era circondato dalla sua famiglia: "Clark ha combattuto silenziosamente e coraggiosamente la sua malattia continuando a condividere i suoi doni con il mondo".

Partito dal circuito dei club di New York negli anni '80, DJ Clark Kent è diventato il DJ di Dana Dane prima di unirsi ai migliori esponenti dell'hip-hop della Grande Mela. Ha contribuito alla produzione del brano di Junior M.A.F.I.A. "Player's Anthem" e di tre brani dell'album di debutto di Jay-Z del 1996 "Reasonable Doubt", ovvero "Cashmere Thoughts", "Coming of Age" e "Brooklyn's Finest" con Biggie Smalls. Ha anche prodotto il successo postumo di Biggie "Sky's The Limit" e, successivamente, il singolo di Mariah Carey del 2001 "Loverboy". DJ Clark Kent ha lavorato inoltre con artisti come Rakim, Queen Latifah e Kanye West.

 

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