I Talking Heads sono apparsi nel game show statunitense “Jeopardy!” e hanno posto domande su di loro.
“Jeopardy!”, di cui il “Rischiatutto” è l’adattamento italiano del format, è un gioco di cultura generale diviso per argomenti in onda dal 1964.
L'episodio della lunga serie di giochi trasmesso il 15 ottobre, ha visto l'iconica band apparire in una parte della puntata per presentare le domande di una speciale categoria: i Talking Heads, sottoponendo ai concorrenti domande sulla loro discografia e sul loro film concerto “Stop Making Sense”.
La band ha recentemente celebrato i 40 anni del film-concerto con una riedizione restaurata. Inoltre a maggio è stato pubblicato un album tributo che ha visto artisti come The National, Miley Cyrus, Paramore e altri ancora realizzare le loro cover dei brani più famosi della band.
"Tra le altre cose, siamo i protagonisti di Stop Making Sense", ha detto David Bryne all'inizio della clip che racconta la loro presenza a “Jeopardy!”, mentre Chris Frantz ha aggiunto: "Acclamato come il più grande film concerto di tutti i tempi".
"Ora il film avrà una riedizione per il 40° anniversario", ha proseguito Tina Weymouth, mentre Jerry Harrison ha aggiunto: "Avremo indizi sul film e sulla nostra musica".
Nel segmento si vedono i membri del gruppo fare domande sui loro più grandi successi - tra cui "Psycho Killer" e "Burning Down The House" - oltre a domande più generali su chi ha diretto il film “Stop Making Sense” e su quale iconico club di New York li ha visti suonare al loro primo concerto.
Anche in Italia è previsto un evento celebrativo in occasione dell’uscita del film con una speciale serata in calendario per il 24 ottobre all’Alcatraz di Milano dove sarà proiettata la pellicola con lightshow e ballerini in un dancefloor in stile anni ’80.