Matteo Mancuso: il nuovo brano è un omaggio a Paul Gilbert

Nel recente singolo “Paul Position” il chitarrista siciliano s’ispira al collega dei Mr. Big.

Il giovane prodigio della chitarra Matteo Mancuso (palermitano, classe 1996), che vanta fan tra i grandi della chitarra come Steve Vai, Joe Bonamassa e Dweezil Zappa, ha pubblicato una nuova canzone in onore di Paul Gilbert (chitarrista fondatore dei Mr. Big).

Il brano, giustamente intitolato “Paul Position”, è la prima uscita da solista del chitarrista siciliano dopo il suo acclamato album di debutto “The Journey” pubblicato a luglio 2023.

 

Matteo dice di aver scritto la canzone "qualche giorno dopo aver ricevuto una meravigliosa chitarra baritona da Bacci". La Bacci Guitars ha sede in Toscana e Bruno Bacci, liutaio e titolare, ha già costruito chitarre per Mark Lettieri (Membro dei Snarky Puppy e cinque volte premio Grammy) e Cory Wong.

Il brano presenta un assolo blues-fusion segnato dall’influenza che Paul Gilbert ha sul giovane chitarrista siciliano, per sua stessa ammissione.

"Mi sono ispirato a uno dei miei musicisti preferiti, Paul Gilbert", ha detto Mancuso, aggiungendo: "Potrete riconoscere alcuni dei suoi brani caratteristici nella sezione solista".

Il chitarrista mescola fusion, rock, flamenco, classica e blues, con un approccio finger-picking fortemente influenzato da Jeff Beck, Lenny Breau e Phil deGruy.

Mancuso si è fatto conoscere su YouTube e, dopo un’intensa attività live (anche internazionale), ha pubblicato “The Journey” il disco d’esordio con cui ha raggiunto il grande pubblico e gli ha fruttato ulteriori complimenti di tanti altri chitarristi.

Tra i suoi fan di sempre ci sono Steve Vai, che ha detto di lui "l'evoluzione della chitarra è saldamente nelle sue mani", Al Di Meola (“è avanti anni luce rispetto ai suoi colleghi”) e Joe Bonamassa che lo ha elogiato affermando che "non ho sentito nessuno reinventarsi così dai tempi di Stanley Jordan".

Da allora ha conquistato le copertine delle riviste “Guitar Techniques” e “Total Guitar”, la prima delle quali lo ha addirittura definito "il chitarrista più sexy del pianeta".

Non è la prima volta che Mancuso rende omaggio a uno dei suoi eroi della chitarra con una composizione originale. Parlando con Guitar Player alla fine dello scorso anno, ha rivelato che la sua canzone, “Blues For John”, contenuto nel suo disco d’esordio, è un omaggio a John McLaughlin.

"John McLaughlin è un esempio perfetto di come mescolare tecnica e belle composizioni", ha affermato. "È uno dei miei brani preferiti dell'album, perché la sezione solista racconta attraverso la chitarra la mia storia al blues, partendo dal bebop pulito di Pat Martino, Wes Montgomery e George Benson, per poi passare ai suonatori più blues-rock come Joe Bonamassa ed Eric Johnson, con toni di distorsione".

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