Avete già sentito “Trastevere”, il brano “inedito” dei Maneskin?
“She’s licking his fingers and shuffling the cards / I’ll give you the talent, you can give me your life”: e Damiano David strinse un patto con il diavolo al delta del Tevere. I versi sono quelli di “Trastevere”, l’inedito - non proprio inedito - contenuto nel repack di “Rush!”, l’ultimo album dei Maneskin, appena annunciato: il disco della consacrazione della band a fenomeno internazionale tornerà nei negozi il prossimo 10 novembre e oltre ai diciassette brani inclusi nell’edizione originale conterrà anche cinque bonus tracks. “Trastevere” è una di queste, insieme al singolo “Honey (Are U coming?)”, “Valentine”, “Off my face” e “The driver”, che Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio stanno suonando dal vivo durante i concerti del “Rush! World Tour” in giro per il mondo. Il titolo della canzone, ispirato all’omonimo quartiere di Roma, tra i rioni più popolari della Città Eterna, suona familiare ai fan del gruppo. Il motivo? I Maneskin eseguirono il brano dal vivo per la prima volta in occasione del concerto con il quale nell’estate dello scorso anno tornarono trionfali nella loro Roma dopo aver conquistato le classifiche mondiali, infiammando - si fa per dire - il Circo Massimo con uno show che radunò nell’antico stadio capitolino 70 mila spettatori.
Il brano non era mai stato pubblicato su disco, dopo il concerto al Circo Massimo. Continuando a circolare tra i fan solo attraverso video della serata. Almeno fino ad oggi. Il titolo, “Trastevere”, è un depistaggio: la canzone non è una vera e propria dedicata alla città che ha dato i natali al gruppo, la cui genesi risale ai tempi in cui Victoria e Thomas frequentavano entrambi il liceo scientifico J.F. Kennedy in zona Monteverde, prima che l’ingresso di Damiano e quello di Ethan completassero la formazione e che il quartetto cominciasse a cercare quegli spazi che avrebbe trovato prima a via del Corso e poi sul palco di X Factor. Si tratta, invece, di una ballata in inglese che un anno fa - parole di Damiano - non aveva ancora “un titolo e abbiamo provvisoriamente chiamato così. La suoniamo per la prima volta per questo concerto speciale”.
Più che un omaggio alla Capitale, “Trastevere” è un omaggio agli esordi del gruppo, a quelle prime esibizioni in pubblico sui marcipiapiedi della via dello shopping della Città Eterna: “The touch of an angel, the taste of a drug / the look of a stranger who has seen too much / don’t think I’m so afraid but you can play with your heart / if you got one baby”, canta Damiano nel ritornello della canzone, nei video dello show al Circo Massimo condivisi dai fan sui social e in rete più in generale.
Il "Rush! World Tour" proseguirà fino a fine dicembre e vedrà i Maneskin esibirsi, oltre che sui palchi di alcuni dei principali palasport americani (dal Kia Forum di Los Angeles alla Pakland Arena di Oakland), anche in Sud America (con tappe in Messico, Colombia, Cile, Argentina e Brasile), Australia e Giappone (tutti e quattro sold out gli show in programma il 2, 3 e 5 dicembre a Tokyo e il 7 dicembre a Kobe). A proposito: è dei Maneskin la canzone scelta come tema musicale principale della nuova serie anime di Netflix, "Onimusha", adattamento dell'omonima serie di videogiochi d'azione e sopravvivenza della Capcom ambientati in Giappone, più precisamente nel periodo feudale Sengoku. Il quartetto è presente nel trailer e nella colonna sonora della serie con "The Loneliest", il brano di "Rush!" con il quale si sono aggiudicati il premio come Best Rock agli ultimi MTV Video Music Awards, grazie al relativo videoclip. La serie uscirà il 2 novembre, una settimana prima dell'uscita del repack di "Rush!".