Sinéad O'Connor diceva ai figli: "Se dovessi morire..."

"...per prima cosa chiamate il mio avvocato"

Nel 2021, in un'intervista con "People" a proposito della sua autobiografia "Rememberings" (mai tradotta in italiano), Sinéad O'Connor aveva detto di voler essere certa che i suoi figli, nel caso fosse morta, non si trovassero in situazioni finanziarie complicate.

Quando gli artisti muoiono, hanno molto più valore di quando sono vivi. Di Tupac sono stati pubblicati più album dopo la sua morte di quanti ne avesse pubblicati da vivo; il modo in cui si comportano le case discografiche è disgustoso. E' per questo che, fin da quand'erano piccoli, ho sempre ricordato ai miei figli: 'se dovessi morire domani, prima ancora di chiamare l'ambulanza chiamate il mio avvocato, perché si accerti che le case discografiche non comincino a ripubblicare i miei dischi tenendosi i soldi senza dirvelo'.

La famiglia della cantante ha chiesto discrezione e silenzio; pare comunque che per l'improvviso decesso di Sinéad O'Connor non ci siano ipotesi diverse da quella della morte naturale.

Vuoi leggere di più su Sinéad O'Connor?

rockol.it

Rockol.com s.r.l. - P.IVA: 12954150152
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Privacy policy

Rock Online Italia è una testata registrata presso il Tribunale di Milano: Aut. n° 33 del 22 gennaio 1996