Paky, Villabanks e Shari portano l'urban sul palco del Rock in Roma 2023. Ieri l'Ippodromo delle Capannelle, che ospita da tradizione la rassegna diventata negli ultimi tredici anni un appuntamento fisso dell'estate musicale romana, si è trasformato per una sera in un'arena urban che ha visto tre dei protagonisti della nuova scena italiana alternarsi al microfono.
Paky, Villabanks e Shari hanno celebrato di fronte al pubblico della Capitale i rispettivi successi, collezionati nel corso degli ultimi mesi. Shari, annunciata all'ultimo come special guest della serata, è arrivata al Rock in Roma sulla scia della partecipazione all'ultimo Festival di Sanremo, direttamente tra i big dopo essersi qualificata a dicembre passando la finale di Sanremo Giovani: la pupilla di Salmo, classe 2002, ha inaugurato il nuovo corso della sua carriera - partita quando era ancora adolescente a "Tu si que vales", il baby talent di Canale 5 - con il singolo "Ti uccido", mentre sul palco dell'Ariston si è esibita sulle note di "Egoista", con lo zampino dello stesso Salmo.
Villabanks dopo l'esordio nel 2019 con "Non lo so" e la consacrazione del 2020 con "El puto mundo", sta continuando a far parlare di sé tra i seguaci della nuova scena rap italiana, tra rime e provocazioni. L'ultimo album, "Sex festival", è uscito l'anno scorso. Contiene duetti con Ariete ("Insieme"), Lil Kvneki ("Jamaica") e Tananai ("Essere me"), tra gli altri.
Paky sul palco del Rock in Roma 2023 è arrivato da rivelazione rap dell'ultima stagione discografica, complice il successo del suo album "Salvatore". Il 23enne rapper napoletano di nascita - delle sue radici parla nel nuovo singolo "Paky Freestyle 2", appena uscito - ma milanese d'adozione ha conquistato con l'album il doppio Disco di platino per l'equivalente di 100 mila copie vendute: "Dopo il primo album sono cambiate molte cose. Ho capito che serviva allontanarmi un po’ da tutto e da tutti, perché solo restando soli diventa tutto più chiaro", ha raccontato.
Ecco le foto dell'evento: