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Ian Anderson: "La dieresi su Motörhead e Mötley Crüe fa ridere"

In un'intervista il leader dei Jethro Tull spiega l'uso della dieresi nel titolo del nuovo album
Ian Anderson: "La dieresi su Motörhead e Mötley Crüe fa ridere"

Il prossimo 21 aprile i Jethro Tull pubblicheranno il loro 23esimo album in studio, "RökFlöte". Un disco basato sui personaggi e sui ruoli di alcuni dei principali Dei dell'antico paganesimo nordico, esplorando il "RökFlöte", il flauto rock, lo strumento suonato dal leader della band britannica Ian Anderson.



Anderson è stato intervistato dalla radio tedesca Bob! che gli ha chiesto del perchè dell'uso della dieresi in "RökFlöte" e come vorrebbe che venisse pronunciato il titolo del nuovo album, questa la risposta del musicista britannico: "Beh, probabilmente preferirei la tipica pronuncia in lingua tedesca, ma è anche la pronuncia in islandese da cui ho tratto alcune delle idee per l'album, provenienti dall'Edda poetica della vecchia letteratura islandese che è il primo tentativo di scrivere la mitologia e le credenze del vecchio mondo nordico del paganesimo, dell'avventura e così via. Tutto ha avuto inizio così, prima che iniziassi a lavorare sull'album, aveva il titolo provvisorio 'Rock Flute', in inglese, perché pensavo, 'Farò un album rock e ci sarà molto flauto.' Quindi questo era in cima ai miei propositi quando ho iniziato a lavorarci sopra l'1 gennaio 2022. Durante il corso della giornata, ho ridotto i miei pensieri sull'argomento per decidere che avrei scritto concentrandomi su alcuni Dei del paganesimo nordico, le credenze politeistiche nella religione del Nord. In modo fantasioso ho deciso che forse il titolo poteva essere non 'Rock' ma 'Rök', che in islandese antico significa 'destino', e 'Flöte ", che è la pronuncia e l'ortografia tedesca e di altre lingue germaniche di flauto, lo strumento che suono. Quindi è quello che è diventato. (…) Le dieresi sono lì per una ragione legittima perché sono corrette nell'ortografia linguistica, mentre l'appropriazione indebita della dieresi da parte, ad esempio, dei MÖTLEY CRÜE o dei MOTÖRHEAD dovrebbe farti ridere oppure arrabbiare, a seconda del tuo punto di vista".


Il leader dei Motorhead Lemmy ha detto di aver "rubacchiato" l'idea di mettere l'umlaut sulla seconda O del nome della band dai suoi amici BLUE ÖYSTER CULT. Disse inoltre che "lo mise lì solo per sembrare cattivo".


Per quanto riguarda il modo in cui i membri dei Motley Crue decisero di aggiungere le dieresi al loro nome, è stato raccontato dal cantante Vince Neil : "Me lo ricordo come se fosse ieri. Stavamo bevendo della Löwenbräu e quando abbiamo deciso di chiamarci MÖTLEY CRÜE, abbiamo messo un po' di dieresi lì perché pensavamo che ci facesse sembrare europei. Non avevamo idea che fosse una questione di pronuncia. Quando finalmente andammo in Germania, la gente cantava: 'Mutley Cruh! Mutley Cruh!' Non riuscivamo a capire perché cazzo lo stessero facendo".
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