I dieci dischi che hanno cambiato la vita di J Mascis
Il 57enne frontman dei Dinosaur Jr. J Mascis, guru dell'indie rock anni Ottanta e Novanta, per Music Radar ha fatto un elenco dei 10 album che gli hanno cambiato la vita. Un elenco che segue, più o meno, una certa linea cronologica: iniziando con il rock e l'hard rock degli anni '70 con cui è cresciuto, per poi passare al punk, all'hardcore, al post-punk e al primo indie rock, e infine chiudere con i due album che ha detto di avere studiato quando la sua hardcore band Deep Wound si era sciolta e voleva suonare la chitarra in una nuova band.
Questo l'elenco degli album che hanno cambiato la vita a J Mascis.
Deep Purple - Machine Head (1972)
Black Sabbath - Sabotage (1975)
Rolling Stones - Exile On Main Street (1972) (leggi qui la recensione)
Ron Wood - I've Got My Own Album To Do (1974)
Buzzcocks - Singles Going Steady (1979)
Eater - The Album (1977)
The Faith/Void - Split (1982)
Birthday Party - Junkyard (1982)
Wipers - Over The Edge (1983)
Stooges - The Stooges (1969)
Mascis ha commentato ogni sua scelta, qui a seguire riporto ciò che ha detto su “Sabotage” dei Black Sabbath: “Una volta ho avuto modo di intervistare Ozzy al telefono, a lui non è piaciuto “Sabotage”, quindi gli chiesi perché non gli piacesse, lui rispose semplicemente che c'erano in mezzo un sacco di avvocati, era un brutto momento e glielo ricordava, ho ben capito la cosa perché avevo quel tipo di sentimento per l'album “Bug” dei Dinosaur Jr che mi ricorda un brutto periodo con la band. Ozzy fu fantastico perché rispose velocemente a tutte le mie domande. Boom, boom, boom! È stato incredibile! Ad esempio, il mio verso preferito è ‘Smoking and tripping is all that you do’. Gli stavo chiedendo sullo scrivere canzoni e lui rispose 'Blah blah blah, Geezer ha scritto la maggior parte delle canzoni. Io ho scritto solo alcune cose.' Gli ho chiesto: Chi ha scritto quella frase? E lui: 'Sono stato io!'. Li ho visti per la prima volta dal vivo circa cinque anni fa e sono rimasto colpito da Iommi. Non avevo mai pensato a Iommi come chitarrista. Pensavo al suono dei Sabbath come una cosa sola, ma dal vivo brillava, sono rimasto davvero colpito dal suo modo di suonare la chitarra, ed è stato interessante vederli suonare. Sicuramente si è distinto come il più fantastico. E' stato bello. Con l'album ascolto tutto e non penso alle varie parti. Vederlo suonare mi ha fatto capire quanto fosse bravo.”
Riguardo alle influenze che hanno plasmato il suo modo di suonare la chitarra, Mascis ha citato "Con ”Over The Edge” dei Wipers e i primi album degli Stooges ho imparato a suonare la chitarra. Erano gli album che stavo cercando di fare per creare la mia musica, poi avevo ancora un residuo degli Stones, Mick Taylor e Keith. Quindi quelle erano le mie quattro influenze chitarristiche all'inizio.” Ha poi aggiunto che l'ha influenzato anche l'album solista del 1985 del cantante e chitarrista dei Wipers Greg Sage, “Straight Ahead”: "Mi ha ispirato molto quando ha pubblicato l'album solista e suonava la chitarra acustica, usava un amplificatore quindi non era completamente acustico ma però era abbastanza acustico". Mentre dell'omonimo album degli Stooges ha detto semplicemente che ha "ancora il miglior suono di chitarra registrato che abbia mai sentito".