Il mese scorso Brian Eno ha pubblicato l'album “FOREVERANDEVERNOMORE” (leggi qui la recensione). Nella giornata di oggi è invece uscito il video della canzone "Garden Of Stars" diretto da Nick Robertson.
Sia Eno che Robertson hanno commentato la canzone e il video che la accompagna. Il 74enne musicista britannico dice: "Immaginate un essere abbastanza grande da avere il nostro Universo come giocattolo, e di osservare affascinati come quell'Universo nasca, fiorisca e infine si spenga... o alternativamente si divida in un milione di universi paralleli....". Mentre Robertson aggiunge: "Il video 'Garden of Stars' immagina la creazione delle stelle come se avvenisse in un giardino dove vengono creati nuovi incroci esotici di fiori che popolano i cieli. Ognuno di essi è una variante unica di un progetto universale.”
"Garden Of Stars" è tra i brani più inquietanti di un disco che esplora i nostri sentimenti riguardo all'emergenza climatica. La voce di Eno intona staticamente e un vortice sonoro si crea intorno alle sue parole, raggiungendo un crescendo con "Questi miliardi di anni finiranno. Finiranno in me".
In una conversazione avuta con Iggy Pop per BBC 6Music, Brian Eno riguardo il suo ultimo album ha dichiarato: “Ho iniziato con tutte queste tracce creando un mondo sonoro, un mondo che mi sembrava interessante e poi ho preso un microfono e ho iniziato a cantare, quindi non c'è ritmo nella maggior parte delle canzoni e ci sono pochissime modulazioni di accordi.... Ho pensato che ci dovessero essere altri elementi, come il vento e la pioggia, quindi (le voci) non sono necessariamente sincronizzate, accadono e basta... la maggior parte delle volte si trattava di un approccio piuttosto diretto e immediato a ciò che accadeva quando collegavo il microfono, ottenevo un bel suono e all'improvviso ero una persona diversa in un luogo diverso, pensando di vivere un'avventura.”