Si è aperta il 16 giugno e si chiuderà il 6 luglio (con alcuni appuntamenti speciali anche nelle settimane seguenti) la 44° edizione di Folkest; la manifestazione prevede quest'anno ben 55 appuntamenti con oltre 60 tra gruppi e ospiti, tra spettacoli, musica e incontri, a partire dai concerti dal vivo dislocati sul territorio delle quattro vecchie province del Friuli Venezia Giulia, ma anche a Capodistria (qui il programma completo).
Molti i grandi nomi: oltre a Judy Collins (2 luglio, Spilimbergo, Piazza Duomo, biglietto a 13 euro), dai Jethro Tull (13 luglio, Udine, Castello) ad Alan Stivell (16 luglio, Udine, Castello), dai Mellow Mood (5 luglio, Spilimbergo, Piazza Duomo), a Totore Chessa, ma anche Massimo Priviero, Roy Paci e Aretuska, Il muro del canto e Fanfara Station.
Il Premio alla Carriera 2022 sarà assegnato quest’anno a Judy Collins e come sempre a Spilimbergo si terrà il Premio Alberto Cesa, rivolto alle nuove proposte della world music, che quest’anno diventa maggiorenne e compie diciott’anni. Quarta edizione invece per le Folk Clinics, con la consueta alternanza di incontri con gli autori, presentazioni di libri, seminari di formazione professionale e tecnici sugli strumenti della musica popolare.
Le Folk Clinics costituiscono da tre anni uno dei fulcri di Folkest e coniugano la formazione professionale con l’approfondimento scientifico affrontando una serie di temi e argomenti legati al mondo dello spettacolo. Tenuti da musicisti professionisti, autori, compositori e tecnici del settore, le Folk Clinics offrono un valido supporto a quanti vogliano intraprendere la professione dell’artista, e sono coordinate da Maurizio Bettelli (autore e compositore) e Michele Gazich (scrittore di canzoni, produttore artistico, polistrumentista), che affiancano Andrea Del Favero, dal 1976 direttore artistico e anima di Folkest.
"Musica per musicisti" è il titolo degli incontri dedicati agli approfondimenti musicali. Il primo incontro, suddiviso in due momenti didattici, sarà dedicato all’organetto e tenuto da Alessandro D’Alessandro, fresco vincitore del Premio Nazionale Città di Loano. Il calendario prevede inoltre altre due Clinic dedicate alla chitarra: uno si svolgerà sotto la guida di Franco Morone, mentre l’altro, incentrato sulle tecniche chitarristiche, sarà affidato a Loula B e Gavino Loche.
Il terzo incontro, diviso in due parti, sarà dedicato al canto epico-lirico e la polivocalità in Piemonte con Chacho Marchelli, Beatrice Pignolo e Rinaldo Doro.
Infine, un ultimo incontro sarà dedicato alle chitarre di Wandrè, liutaio geniale ed eclettico che ha rivoluzionato le tecniche di costruzione delle chitarre e dei bassi. Marco Ballestri, Gianfranco Borghi e Adelmo Sassi illustreranno la vita e le opere di Wandrè in una lezione-spettacolo.
"Parole per musica" è invece il titolo di una serie di lezioni focalizzate sulla scrittura dei testi per canzone.
Quest’anno Michele Gazich e Maurizio Bettelli presentano: "Canzone e poesia: la strana coppia", in dialogo con Felice Liperi (critico musicale). Mettono a disposizione dei corsisti la loro esperienza personale di scrittura tra poesia e canzone e commentano esempi di maestri assoluti del genere: dalle chansons poétiques di Brassens al sodalizio Dalla/Roversi, da Dylan al Beat fino al Post-moderno. La clinic si svolgerà in due momenti: uno seminariale e un altro laboratoriale durante il quale i partecipanti si cimenteranno nella scrittura di un testo.
"Cassetta degli attrezzi" è il nome di un contenitore in cui verranno raccolti strumenti utili per chi vuole intraprendere la carriera artistica. Nel corso di alcune chiacchierate con tecnici e operatori del settore dello spettacolo, si affronteranno temi utili per la tutela del proprio lavoro creativo e per affinare le tecniche di comunicazione e promozione.
Il primo incontro, intitolato "Come stare sui social da musicisti senza perdere l’anima", sarà tenuto da Luigi “Gigio” Rancilio, caporedattore del quotidiano "Avvenire" su cui scrive di social e per cui cura la rubrica settimanale "Vite digitali".
Il secondo, incentrato sulla tutela del diritto d’autore, sarà a cura dell’Associazione Note Legali di Bologna.