25/05/2005
‘Dimanche à Bamako’, il nuovo album di Amadou & Mariam prodotto da Manu Chao

“Dimanche à Bamako” è il titolo del nuovo album di Amadou & Mariam, due artisti non vedenti originari di Mali, che con questo disco giungono alla loro quarta fatica in studio.
I due artisti, compagni di vita da trent’anni (“Siamo sposati da venticinque anni: l’amore reciproco è quello che condividiamo con il pubblico”, precisa la coppia), ci spiegano come sia nato il sodalizio con l’ex cantante dei Mano Negra: “La collaborazione con Manu Chao”, racconta Mariam, “è nata nel modo più semplice possibile: a lui piaceva molto la nostra musica e aveva mostrato interesse nei nostri confronti attraverso la stampa. Così abbiamo cercato di metterci in contatto con lui, e - successivamnete - ci siamo scambiati del materiale”.
“Conoscevamo i Mano Negra”, prosegue Amadou, “e uno dei musicisti del gruppo aveva già suonato con noi, ma non avevamo mai avuto a che fare con Manu Chao”.
Amadou & Mariam inizieranno il loro tour in Italia il 28 maggio al Festival Italia/Africa a Roma e termineranno il 13 luglio ad Arezzo Wave: “Quando siamo sul palco”, ci spiega la coppia, “possiamo esprimerci liberamente, mentre in studio, durante le registrazioni, l’ambiente limita la nostra espressività. Davanti al pubblico possiamo mostrare la nostra vera natura, e abbiamo la possibilità di trasmettere quello che siamo realmente”.
In “Dimanche à Bamako” sono presenti 15 brani: c'è una canzone a cui Amadou e Mariam sono particolarmente legati? “È difficile scegliere un brano in particolare”, ci spiega Amadou, “Sono tutte canzoni nostre e siamo legati a tutti i brani. Forse quello a cui teniamo maggiormente è ‘La paix’, un pezzo in cui parliamo di pace: secondo noi non ci dovrebbero essere conflitti, e tutte le popolazione dovrebbero vivere in armonia aiutandosi reciprocamente”.
Il brano trainante dell’album è “La rèalitè”, ma i due musicisti ci anticipano i titoli dei successivi due singoli: “I prossimi due brani in programma saranno ‘Sénégal fast-food’ e ‘Beaux dimanches’”.
Amadou, grande musicista funky, e Mariam, cantante soul, ci parlano delle loro influenze musicali: “Il genere musicale che ci ha accompagnato lungo la nostra carriera”, interviene Amadou, “è sicuramente il rhythm and blues. Ci hanno influenzato anche molti chitarristi e gruppi rock come Jimi Hendrix, i Pink Floyd e i Led Zeppelin”.
L’album, uscito lo scorso aprile, vede la collaborazione di Manu Chao, che ha prodotto il CD e scritto con Amadou & Mariam la maggior parte dei brani, registrati tra Parigi e l'Africa.
I due artisti, compagni di vita da trent’anni (“Siamo sposati da venticinque anni: l’amore reciproco è quello che condividiamo con il pubblico”, precisa la coppia), ci spiegano come sia nato il sodalizio con l’ex cantante dei Mano Negra: “La collaborazione con Manu Chao”, racconta Mariam, “è nata nel modo più semplice possibile: a lui piaceva molto la nostra musica e aveva mostrato interesse nei nostri confronti attraverso la stampa. Così abbiamo cercato di metterci in contatto con lui, e - successivamnete - ci siamo scambiati del materiale”.
“Conoscevamo i Mano Negra”, prosegue Amadou, “e uno dei musicisti del gruppo aveva già suonato con noi, ma non avevamo mai avuto a che fare con Manu Chao”.
Amadou & Mariam inizieranno il loro tour in Italia il 28 maggio al Festival Italia/Africa a Roma e termineranno il 13 luglio ad Arezzo Wave: “Quando siamo sul palco”, ci spiega la coppia, “possiamo esprimerci liberamente, mentre in studio, durante le registrazioni, l’ambiente limita la nostra espressività. Davanti al pubblico possiamo mostrare la nostra vera natura, e abbiamo la possibilità di trasmettere quello che siamo realmente”.
In “Dimanche à Bamako” sono presenti 15 brani: c'è una canzone a cui Amadou e Mariam sono particolarmente legati? “È difficile scegliere un brano in particolare”, ci spiega Amadou, “Sono tutte canzoni nostre e siamo legati a tutti i brani. Forse quello a cui teniamo maggiormente è ‘La paix’, un pezzo in cui parliamo di pace: secondo noi non ci dovrebbero essere conflitti, e tutte le popolazione dovrebbero vivere in armonia aiutandosi reciprocamente”.
Il brano trainante dell’album è “La rèalitè”, ma i due musicisti ci anticipano i titoli dei successivi due singoli: “I prossimi due brani in programma saranno ‘Sénégal fast-food’ e ‘Beaux dimanches’”.
Amadou, grande musicista funky, e Mariam, cantante soul, ci parlano delle loro influenze musicali: “Il genere musicale che ci ha accompagnato lungo la nostra carriera”, interviene Amadou, “è sicuramente il rhythm and blues. Ci hanno influenzato anche molti chitarristi e gruppi rock come Jimi Hendrix, i Pink Floyd e i Led Zeppelin”.
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