Così, di botto, senza senzo. C'è una nuova canzone di M.I.A., cavallo pazzo della scena hip hop britannica degli Anni Duemila. Discograficamente ferma a "AIM" del 2016, la femcee di "Paper planes" fa sapere di essere pronta a tornare sulle scene con un nuovo disco di inediti, "Mata", e ne offre subito un'anticipazione: è il singolo "The one", appena uscito, primo brano inedito pubblicato da M.I.A. dopo due anni.
Tra le artiste più controverse della musica britannica di questi anni, Mathangi "Maya" Arulpragasam - questo il vero nome di M.I.A., acronimo di "Missing in action", termine con cui le forze armate indicano i militari dispersi in azione - nelle sue canzoni parla di politica, guerra, società, stereotipi sessuali e discriminazione razziale. Originaria dello Sri Lanka, la femcee, provocatoria e ribelle, nel corso della sua carriera si è schierata spesso in maniera decisa su determinate posizioni. Come quando, nel video di "Borders", sul tema dei rifugiati, indossò una maglietta della squadra di calcio Paris Saint German, trasformando criticamente il nome dello sponsor da "Fly Emitares" a "Fly Pirates" (la società calcistica le fece causa).
"AIM", l'ultimo disco, uscito ormai sei anni fa, era stato presentato dalla stessa M.I.A. come il capitolo conclusivo della sua carriera discografica: "Voglio fare altre cose e prendermi una pausa", aveva detto, prima di annunciare un docu-film sulla sua vita, "M.I.A. - La cattiva ragazza della musica". È stato durante i mesi del lockdown duro che la femcee, come ha lei stessa raccontato, ha ritrovato l'ispirazione: "So che la pandemia è stata terribile per molti, ma io mi sentivo bene", ha detto M.I.A. ai microfoni di Apple Music, intervistata da Zane Lowe.
Del nuovo disco, a parte il titolo, si sa poco e niente. M.I.A. - che nel 2017 allarmò i fan sui social parlando di disordini mentali e di comportamenti psicotici, annunciando la cancellazione del suo account: il tutto prima di attaccare l'allora presidente degli Usa Donald Trump - ha anticipato che quest'estate presenterà dal vivo alcuni dei brani contenuti nell'ideale successore di "AIM", compreso il singolo "The one", in occasione di alcune esibizioni: "Nel disco c'è uno scontro tra il proprio ego e la propria spiritualità. Come musicista hai bisogno di un po' di ego, altrimenti non ce la fai".