David Freel, voce, chitarra e principale compositore degli Swell, band della scena indie-rock americana degli anni Novanta, è morto in Oregon, nell’area metropolitana di Portland, all’età di 64 anni. A darne notizia - senza specificare la causa del tragico evento, verificatosi lo scorso 12 aprile ma annunciato solo in questi giorni - è stata la stessa band per mezzo di un post pubblicato sui propri canali social ufficiali.
“Con grande dolore annunciamo la scomparsa di David Freel”, si legge nella nota: “Dopo i tour con gli Swell, David aveva preso casa in Oregon. Per 14 anni ha continuato a tenersi occupato, che fosse musica o altro, aveva sempre un progetto per le mani. (...) All'età di 56 anni ha trovato l'amore, ha comprato una casa e si è sistemato con Jen. Per la sua famiglia a Portland David era un amico gentile, paziente e spiritoso, uno zio e un compagno. Dopo anni di viaggi e avventure, era diventato l'uomo che aveva sempre voluto essere, in Oregon. David è stato molto amato e, pur essendo venuto a mancare, non verrà mai dimenticato. Basta suonare una delle sue canzoni o chiudere gli occhi per vedere la sua presenza sul palco. Lui sarà lì a strimpellare la sua tanto amata quanto scassata Takamine anni '70”.
Anche l’ex bassista degli Swell Monte Vallier ha voluto ricordare l’amico scomparso: “I giorni con gli Swell sono stati tra i migliori della mia vita, e anche i più impegnativi”, ha scritto il musicista, “Quello che mi ha tenuto ancorato a loro è stata l'attrazione gravitazionale di David. Sono stato fortunato ad essere uno dei pianeti nella sua orbita”. Vallier, nel suo messaggio, ha fatto cenno a problemi che avevano afflitto l’ex compagno di gruppo: “I suoi demoni non hanno avuto la meglio su di lui. E’ stata la fragilità del suo cuore umano a fermarlo. David stava diventando l'uomo che aveva sempre aspirato ad essere. Aveva piani per il futuro, comprese alcune nuove iniziative musicali. Lascia una famiglia di amici, una compagna e una schiera di persone che lo amavano pur non avendolo mai incontrato. Ci mancherà. Risposa in pace, David”.
Gli Swell si sono formati nel 1989 per volere di Freel e del batterista Sean Kirkpatrick, al quale si aggiunse, nel 1990, Mark Signorelli: dopo aver supportato dal vivo i Mazzy Star per alcune date, la band - che vide avvicendarsi al basso Vallier a Signorelli - registrò per la Def American di Rick Rubin il proprio secondo album, “...Well?” del 1991. Dal terzo album, “41” del 1994, la band passo su Beggars Banquet, che pubblicò sette titoli del catalogo della band, fino a “Whenever You're Ready” del 2003. Da “South of the Rain and Snow” del 2004 fino all’ultimo lavoro, “Greasy” del 2014, la band tornò a spedire sul mercato gli album con l’etichetta di proprietà pSychosPecificMusic, con la quale venne dato alle stampe l’eponimo album di debutto del 1990.