Renato Zero ha annunciato oggi durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto musical-editoriale “Atto di fede” che il prossimo settembre si esibirà per la prima volta al Circo Massimo della sua Roma per ben quattro volte - il 23, 24, 25 e 30 settembre – con lo spettacolo Live Zerosettanta.
I biglietti per i live al Circo Massimo saranno disponibili in prevendita su renatozero.com, Vivaticket e in tutti i punti vendita Vivaticket a partire dalle ore 11.00 di lunedì 11 aprile.
L'8 aprile uscirà “Atto di fede”, nelle sue versioni in libro e doppio CD. Queste sono le parole con cui Renato Zero ha presentato il suo primo progetto editoriale nato dalle riflessioni avute durante la pandemia:
“Ci siamo ammalati di silenzio. Anch’esso probabilmente contagioso. Anche lo sguardo ne risente. Quei gesti necessari e molto più efficaci delle parole. Un silenzio che sbarra le porte. Che inibisce il respiro. Che toglie le forze e facilita la rassegnazione. E queste distanze si fanno sentire, eccome! I rumori della vita non sono più gli stessi. Il vociare dei bimbi. Il megafono graffiante dell’arrotino. Il fischiettare del garzone in bicicletta. E tanto altro benessere, così magicamente espresso, lascia il posto all’inquietudine. Alla routine snervante e tossica. Eravamo ottimi cristiani, anche prima di passare dal confessionale. Buoni dentro. Pazienti al punto che, una volta raggiunto un risultato, per gustarsi tutto il suo effetto, potevano trascorrere, giorni, settimane. A volte persino tutta la vita. Il prete riusciva a conquistarsi tutta la famiglia. Assiduo e premuroso com’era. Senza ricorrere ai santini. Alle benedizioni o alle promesse di un percorso immacolato. Sicuro e indolore. Ci siamo ammalati di indifferenza. Sguardo fisso. Muscoli arresi. Movimenti pochi e calcolati. Un abbraccio? Un inutile spreco di energie. Tutto scorre liquido e prevedibile. Qualche temporale ci scuote, ma poi, non si ha neppure più la voglia di rimpiangere il sole. Dove ci siamo persi? Per quale remota inspiegabile ragione? Una volta scartato il regalo se ne conserva persino l’incarto. Eppure la vita oltre tutto e tutti è uno spettacolo magnifico! Avevamo ciascuno un biglietto in prima fila, ma per la troppa indecisione siamo rimasti incollati al divano…e ci siamo addormentati. Ma il tempo è sempre rimasto sveglio e ha speso lui, per noi, tutte le emozioni che avremmo avute disponibili. E così, oggi, ad ammalarsi è il nostro futuro. È li che rifiuta di occuparsi di noi. Si è chiuso. È taciturno. E non si affaccia più nei nostri pensieri. Così le 24 ore, sono loro ad aggiudicarsi i nostri servizi ed attenzioni. Dio però è sempre più Dio. Sempre più ostinato a credere in noi. A perdonarci. Siamo le sue creature anche quando stupriamo, ammazziamo. Rubiamo. Spacciamo. Mentiamo. Perché è così indulgente e caritatevole? È semplice: perché vorrebbe guarirci! Dalla superbia. Dal rancore. Dall’insoddisfazione. Dalla mancanza di rispetto persino verso noi stessi. Guariremo? Considerando che la maggior parte dei mali, siamo noi stessi a scatenarli. Basterebbe forse cambiare sguardo. Aprire il pugno. Riprendere il dialogo con albe e tramonti. E ridisegnarci un futuro immacolato. Dio mio… quanto sei paziente!!! Ma poi chissà se effettivamente ce lo meritiamo questo Dio?!?!”.
“Atto di fede” si compone di 19 brani inediti di musica sacra scritti dal 71enne musicista romano, arrangiati e orchestrati dal Maestro Adriano Pennino per altrettanti testi, pensieri e riflessioni sul tema, a cura degli 'Apostoli della Comunicazione' coinvolti da Renato Zero: Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuoco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni. Con le voci narranti di Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward e Renato Zero.
Il nuovo lavoro di Renato Zero annovera inoltre la presenza della Budapest Art Orchestra diretta da Andras Deak, il Coro Internazionale istituito dall’Orchestra Filarmonica della Franciacorta, il coro di voci bianche MdN est 1519 dell’Istituto Madonna della Neve di Adro e le interpretazioni di Giacomo Voli e di Lorenzo Licitra.
Tracklist:
“Benvenuti” interpretato da Renato Zero
“Bella diversità” interpretato da Renato Zero
“La parola è carità” interpretato da Renato Zero
“Il mondo dei giusti” interpretato da Giacomo Voli
“Gioventù liberata” interpretato da Renato Zero
“L’anima che ti sostiene” interpretato da Renato Zero
“Luce” interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
“Migrazioni” interpretato da Renato Zero
“Assenze” interpretato da Giacomo Voli
“Il miracolo è donna” interpretato da Renato Zero
“La regola eterna” interpretato da Giacomo Voli
“Oltre la vita” interpretato da Renato Zero
“L’abbandono” interpretato da Renato Zero
“Sono lontani gli abbracci” interpretato da Renato Zero
“Padre mio” interpretato da Lorenzo Licitra e Manuele Murè
“Angeli qui” interpretato da Lorenzo Licitra
“Parla con Dio” interpretato da Renato Zero
“L’alba del perdono” interpretato da Renato Zero
“Grazie Signore” interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
“Ave Maria” interpretato da Renato Zero
I vari brani sono intervallati dai pensieri e dalle riflessioni di: Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuoco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni.