Il chitarrista dei Korn Brian "Head" Welch ha parlato della sua presunta "rinuncia" alle sue convinzioni religiose, a seguito di un'intervista fatta lo scorso marzo con il frontman dei Machine Head Robb Flynn.
Durante quell'intervista Welch disse che credeva di essere “andato troppo lontano” nel vantarsi della sua fede quando, a metà degli anni Zero, diventò un cristiano rinato. L'apice del suo furore religioso lo raggiunse nei primi mesi del 2005, quando lasciò i Korn per intraprendere una carriera nel rock cristiano dopo essersi liberato dalla dipendenza da droga, alcol, metanfetamine e Xanax.
Quando Flynn ha chiesto a Head se la fede non fosse diventata la sua "nuova dipendenza", il chitarrista ha risposto: "Ne ero ossessionato, proprio come ero ossessionato dalle droghe. Credo di esserlo stato, di sicuro. Dovevo uscirne e trovare la normalità, perché non c'è niente di peggio di una persona religiosa dannatamente irritante, non c'è nulla di peggio di così.”
Dopo queste frasi alcuni media, in particolare quelli più vicini ai musicisti cristiani, hanno interpretato questi commenti come fosse una sua rinuncia al cristianesimo. Ma in una recente intervista pubblicata sul suo canale YouTube, Head ha voluto chiarire la sua posizione sulla religione, dichiarando di avere ancora "uno straordinario rapporto con Dio".
Eccone il contenuto: “Quando sono diventato cristiano, prima di tutto, stavo venendo fuori dalle metanfetamine e ho avuto un incontro enormemente potente in cui Dio mi si era rivelato. Così le due facce della medaglia, il venire fuori dalle metanfetamine e un incontro poderoso, non sapevo come reagire… Ero troppo zelante, ero odioso con la mia fede e mi ci è voluto un po' per mandarla giù. Quindi era tutto quello che cercavo di dire in quel video, in quel podcast con Robb Flynn.”
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27/12/2021
Brian 'Head' Welch (Korn) spiega il suo rapporto con la religione
Dopo il furore religioso degli scorsi anni il chitarrista dei Korn ora ha "uno straordinario rapporto con Dio"
Di Redazione