Led Zeppelin: John Paul Jones svela il titolo provvisorio originale di ‘Stairway to heaven’

Per celebrare il 50esimo anniversario del quarto album in studio della leggendaria band britannica, Jimmy Page, Robert Plant e John Paul Jones ripercorrono la realizzazione del disco

Il prossimo 8 novembre sarà il cinquantesimo anniversario dell’uscita del quarto album in studio dei Led Zeppelin. Per celebrare i 50 anni di “Led Zeppelin IV”, in una nuova intervista per la rivista Mojo i componenti ancora in vita della leggendaria band britannica - Jimmy Page, Robert Plant e John Paul Jones - hanno ripercorso la realizzazione del disco originariamente pubblicato nel 1971 svelando anche il titolo provvisorio originale di “Stairway to heaven”, riconosciuta ancora oggi come una delle più iconiche canzoni del gruppo e del rock.

Dopo aver dato via alle registrazioni di “Led Zeppelin IV” presso gli Island Studios di Londra nel dicembre 1970, i Led Zeppelin si spostarono a Headley Grange, una villa di fine Settecento nelle campagne dell’Hampshire dove già si tennero parte delle sessioni del terzo album del gruppo, utilizzando lo studio mobile dei Rolling Stones prima di tornare negli studi londinese a febbraio del 1971.

"Headley Grange era un posto freddo, umido, sporco e puzzolente", ha narrato John Paul Jones a margine della chiacchierata con Mark Blake di Mojo - come ripreso da Loudersound - ricordando la magione scelta dalla band britannica per lavorare al suo quarto disco senza distrazioni. Ha aggiunto: “Ricordo di essere entrato nella mia stanza e di aver pensato: ‘Davvero?’ Ho dovuto rubare la stufa elettrica a qualcuno”. Al bassista dei Led Zeppelin ha fatto eco Jimmy Page che, in tono scherzoso ha chiesto: “Perché John si sta lamentando?”. Ha aggiunto: “Eravamo lì per lavorare. Headley era un po' austero. Ma non c’erano distrazioni come: 'Sballiamoci o andiamo al pub a ubriacarci'. Quella non era la nostra ragion d’essere, era piuttosto ‘mangiare, dormire, lavorare’. Ma non è che andassi in giro con stivali e frusta. C’era una specie di corrente magica che attraversava quel posto e che è confluita nel disco”.

Nel corso dell’intervista concessa a Mojo, inclusa in versione integrale nel nuovo numero della rivista, John Paul Jones e Jimmy Page hanno anche parlato della stesura di “Stairway to heaven”.

“Jimmy disse: ‘Ho questo pezzo con varie sezioni’”, ha ricordato il bassista: “Mi sono seduto al pianoforte elettrico e abbiamo capito dove dovesse andare il pezzo. Il motivo di orgoglio è che non suonava come nessun altra cosa”. Dopo aver rivelato che il titolo provvisorio originale di “Stairway to heaven” era “Cow and gate”, poiché Robert Plant all’epoca aveva recentemente acquistato una fattoria, John Paul Jones ha lasciato la parola a Page che, ricordando anche il compianto batterista dei Led Zeppelin John Bonham scomparso nel 1980, ha narrato: “John Paul e io ci abbiamo lavorato prima di provare con John Bonham. Gran parte della musica precede l’ingresso di John. È una rivelazione lenta. Per tutto il tempo, Robert ascoltava e scriveva. Poi ha iniziato a cantare e ha scritto la maggior parte dei testi. È stato un momento d’ispirazione per tutti".

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