Un anno di carcere per Lil' Kim

366 giorni dietro le sbarre e una multa di 50mila dollari: questa la sentenza per Lil’ Kim. La rapper, sotto processo per falsa testimonianza e cospirazione, si è presentata davanti ad un giudice federale di New York mercoledì 6 luglio per conoscere il proprio destino. Kim, nata Kimberly Jones, rischiava fino a vent’anni di reclusione per aver protetto i suoi amici coinvolti nella sparatoria avvenuta il 25 febbraio 2001 a New York, fuori dalla sede di Radio Hot 97 (vedi News). L’artista, riconosciuta colpevole nel marzo di quest’anno, potrebbe diventare la prima esponente femminile famosa del rap a finire dietro le sbarre, sempre che eventuali appelli non le risparmino questa esperienza. Lil’ Kim compirà 30 anni la prossima settimana, e sta attualmente ultimando il suo nuovo album.
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