Boss Doms: "Con Achille ci siamo conosciuti in chiesa. Una volta..."
Per anni sono stati l'uno l'alter-ego dell'altro. Così fino a un anno fa, quando le loro carriere hanno preso strade diverse: Achille Lauro ha iniziato a farsi produrre da Gow Tribe, Boss Doms ha iniziato a pubblicare pezzi come solista (l'ultimo, "Pretty face", è uscito il 19 febbraio). Eppure l'amicizia resta solidissima (i due si sono peraltro ritrovati sul palco dell'Ariston durante Sanremo 2021, in occasione dell'esibizione di Lauro sulle note di "Rolls Royce"), come ha ribadito anche il dj in un'intervista a "Le Iene" andata in onda martedì sera: "Avevo bisogno di esprimere me stesso", ha detto Boss Doms, vero nome Edoardo Manozzi. Rivelando anche un aneddoto sul primo incontro con l'ex sodale:
"Ci siamo conosciuti in chiesa. Lui aveva 7 anni e io 9. Ma non so se Lauro vuole che io dica come ci siamo conosciuti. Siamo cresciuti insieme".
Il musicista ha anche commentato i gossip sulla loro amicizia, riferendosi al bacio che i due si diedero sul palco dell'Ariston lo scorso anno sulle note di "Me ne frego":
"Abbiamo deciso di portare quello che facevamo durante il live ma concentrato in cinque minuti. Ci hanno detto che è stata una trovata di marketing. Le critiche fanno parte del gioco".
Boss Doms, legato sentimentalmente alla vee-jay Valentina Pegorer (dalla quale ha avuto anche una figlia), ha poi rivelato:
"Una volta mi hanno urlato una cosa omofoba, erano quattro tipi in una macchina. Gli ho detto: 'Parcheggia'. È uscito il più grosso di tutti e mi ha dato un cazzottone in faccia incredibile. Io ho continuato a fare il coatto, dicendo 'non me ne frega niente che siete in quattro, sono più coatto di voi'".