Quando Jon Bon Jovi si ritrovò nella band di Mick Jagger

Jon Bon Jovi è stato ospite del podcast 'Rockonteurs' di Gary Kemp e Guy Pratt e si è lasciato andare ad alcune confidenze di quando era solo un giovane di belle speranze che nel cuore aveva il sogno di diventare una rockstar.
Il frontman dei Bon Jovi ha ricordato il periodo trascorso, quando aveva diciotto anni, a lavorare nei prestigiosi studi di registrazione Power Station a New York, e di quando, una volta, venne a stretto contatto con i Rolling Stones.
"Non lo dimenticherò mai, ero fuori che pagavo il tassista. e gli Stones scesero da un auto. Allo stesso tempo, stavano entrando nello studio e un fotografo salta fuori da un bidone della spazzatura e i paparazzi iniziano a scattare foto. Giuro su Dio che tutto questo è vero. Gli Stones, aprono la porta dello studio. Wyman, Mick e Keith. Entrano nello studio. Il fotografo urla: 'Mick, Mick, Mick! Una foto!' E, ve lo giuro, mi prende con questi ragazzi e dice: 'Ecco la mia nuova band, The Frogs' e abbiamo fatto una fottuta foto.".
Il rocker del New Jersey ha inoltre rivelato che una sera vide in studio David Bowie insieme al frontman dei Queen Freddie Mercury intenti a lavoravare ad "Under Pressure", successo congiunto del 1981 inciso dalla band inglese insieme al Duca Bianco, dice Jon: Nessuno crede a ciò che ho visto".
Jon Bon Jovi ha avuto modo di parlare anche delle sue partecipazioni a film e programmi televisivi, ma preferisce di gran lunga lavorare nel mondo della musica ammettendo che "non vedeva l'ora" di sfuggire alla cultura che domina Hollywood. Tempo fa aveva dichiarato: "Ho preso casa a Malibu e ho visto i ragazzi che ti guardano oltre le spalle per vedere se devono andare a parlare con qualcun altro. Quell'intero stile di vita mi appariva insulso. Non vedevo l'ora di andarmene da lì."