Addio a Michael Gudinksi, fondatore della Mushroom Records

Michael Gudinski, discografico e imprenditore australiano fondatore - con Ray Evans - della Mushroom Records, etichetta che lanciò a livello internazionale le carriere di - tra gli altri - Saints, Dannii e Kylie Minogue, Jason Donovan e Silverchair, oltre che dei Garbage, che nel ‘93 affidarono alla label i propri interessi nel Regno Unito, è morto all’età di 68 anni: Gudinski, secondo quanto riferito da una nota ufficiale diramata dalla Mushroom, sarebbe morto pacificamente nel sonno nella sua casa di Melbourne. Le cause del decesso non sono state riferite.
“E’ stato una figura chiave nel plasmare l'industria musicale australiana”, lo ha ricordato la sua azienda: “Ha fondato il Mushroom Group nel 1972 a soli 20 anni, facendolo diventare il più grande gruppo indipendente in Australia in campo di tour, etichette, editoria, merchandising, booking, produzione cinematografica e televisiva e servizi. Alcuni degli album più importanti della nostra storia sono stati pubblicati dalle sue label. La sua società di live promoting Frontier Touring è il principale organizzatore in Australia, che ha portato in tournée i più grandi nomi della musica globale sin dal suo inizio nel 1979”.
“Figura eccezionale e ampiamente rispettata per la sua incrollabile passione per tutta la musica”, Gudinksi - in tempi recenti - con “l'industria musicale gravemente colpita dalla pandemia COVID-19, ha concepito e sviluppato Music From The Home Front, The Sound e The State Of Music, piattaforme progettate per mostrare e supportare la musica australiana contemporanea in un momento incredibilmente difficile”. “Michael era famoso per la sua lealtà e dedizione”, conclude la nota: “La sua capacità di raggiungere l’eccellenza anche davanti alle difficoltà è stata dimostrata più e più volte, e ha dimostrato la sua assoluta passione per la sua carriera e la sua vita”.