Festival estivi e Covid: in Francia il governo ha già dato direttive agli organizzatori

"Abbiamo chiesto risposte e le abbiamo avute: i festival estivi saranno sì consentiti, ma con misure drastiche: 5.000 persone sedute e tra loro distanziate": lo scrivono sui social gli organizzatori dell'Hellfest, festival heavy metal che si svolge annualmente a Clisson, in Francia, a sud di Nantes. Gli organizzatori fanno sapere di aver partecipato ad un vertice tra il governo francese e i membri della filiera degli eventi per fare il punto sull'estate 2021 e di aver preso la decisione di rinunciare alla manifestazione anche quest'anno. Per due motivi principali: troppo rischioso andare avanti con l'organizzazione per ritrovarsi poi a dover annullare l'evento a ridosso di giugno; e troppo severe le norme governative, che "vanno contro l'idea di rock and roll".
E così un altro festival estivo europeo annuncia il forfait a causa della persistente emergenza epidemiologica da Covid-19, dopo il Glastonbury: "Un festival dovrebbe essere un luogo di libertà, dove le interazioni sociali e lo spirito di celebrazione non devono essere sacrificati", scrivono gli organizzatori dell'Hellfest, che negli anni ha ospitato le esibizioni di - tra gli altri - Korn, Dream Theater, Megadeth, Motley Crue, Marilyn Manson, Alice Cooper, Scoprions, Ozzy Osbourne, Motorhead, Slayer e altri pesi massimi del genere. E ancora: "Non diamo la colpa al governo, ma le misure sono quelle dello stesso anno, che determinarono la morte dei festival e della cultura più in generale".
Quanto all'Italia, per il momento restano confermati tutti i principali festival della penisola: dal Rock in Roma agli i-Days di Milano, passando per il Lucca Summer Festival.