Glastonbury, buone notizie: 109 arresti, ma forte calo dei reati

Il numero degli arresti compiuti al festival di Glastonbury, chiusosi nella nottata tra domenica e lunedì con il set dei Basement Jaxx, può sembrare un'enormità: 109. Ma occorre tenere presente che la polizia britannica arresta sì in flagranza di reato, ma nella quasi totalità dei casi, a meno che non si tratti di crimini violenti, rilascia i fermati nel giro di poche ore. I centonove arresti non sono dunque paragonabili a quelli di Paesi come, ad esempio, l'Italia. E, in ogni caso, 109 su 120.000 spettatori in cerca di divertimento non costituiscono una cifra scandalosa. E infatti la polizia territoriale competente sul sito del "Glasto", quella dell'Avon & Somerset, è soddisfatta: i reati sono in netta diminuzione. Nell'edizione 2005 ne sono infatti stati compiuti 133 (esclusi quelli per droga) rispetto ai 188 del 2004. Sedici gli incidenti automobilistici nel parcheggio o nelle strade immediatamente adiacenti la recinzione; un dato non totalmente negativo, visto che nel parking di Pilton, Somerset, sono stati contati circa 45.000 veicoli. Diciannove i derubati, una riduzione del 60% rispetto allo scorso anno.