Dave Grohl: "Per la Hall of Fame, voglio che ci sia Klark Kent!"

Dave Grohl ha rivelato da chi vorrebbe fosse tenuto il discorso di ammissione alla Hall of Fame, nel caso i Foo Fighters - candidati quest'anno: qui la lista dei nominati - venissero accolti nell'empireo delle rockstar.
Il nome pronunciato da Dave Grohl è Klark Kent - con la doppia K (quindi non è il giornalista Clark Kent, identità segreta di Superman).
Il mistero è di facile soluzione se negli anni Ottanta seguivate la scena punk/new wave britannica.
Klark Kent è il titolare di alcuni 45 giri e di un album. Il debutto del misterioso musicista è datato 1978, con un EP su etichetta Kriptone Records contenente tre canzoni ("Don't care", "Thrills" e "Office girls").

L'avete riconosciuto? No? Allora provate con il singolo successivo, dello stesso anno: "Too kool to kalipso"

Un altro indizio: l'album di Klark Kent del 1980 e i due singoli che ne sono stati tratti, "Rich in a ditch" e "Away from home" (per la seconda c'è un video, per facilitarvi le cose).


Non ci siete arrivati?
Dave Grohl:
"Quand'ero un ragazzo qualcuno mi regalò il disco di un artista chiamato Klark Kent. Mi chiedevo chi fosse... aveva qualcosa dei Police... e infatti era Stewart Copeland, il batterista dei Police, come scoprii solo più tardi.
Fu quel disco a spingermi in uno studio di registrazione per cinque giorni, dove suonando da solo tutti gli strumenti registrai una dozzina di canzoni, proprio per divertimento, per regalarne copie in audiocassetta agli amici. E perché non si sapesse che ero io, scelsi il nome Foo Fighters".
Ecco perché Dave Grohl vorrebbe che fosse Stewart Copeland, se i Foo Fighters venissero ammessi nella Rock'n'Roll Hall of Fame, a tenere il discorso di ammissione fosse Stewat Copeland - alias Klark Kent.