Piotta racconta "Jovanotti for president": "Così ho conosciuto il funk e il raggamuffin"

“Un discone epocale, grazie al quale sono qui a fare musica”: è "Jovanotti for President", secondo Piotta. Abbiamo chiesto al rapper romano , che recentemente ha pubblicato il singolo “È ora di andare”, quale album gli abbia cambiato la vita. Non ha avuto esitazioni, e ci ha mandato questo video dove - con i vinili originali di Lorenzo - spiega come quel disco (1988) fu per l'occasione di scoprire un nuovo mondo, di sentire parole come "Funk" e "Raggamuffin" e di conoscere Afrika Bambaataa, con cui avrebbe poi collaborato.
“È ora di andare” è il nuovo singolo estratto da “Suburra – Final Season”, album pubblicato lo scorso 30 ottobre. Nel videoclip partecipa il cast della serie di Netflix, terminata lo scorso autonno. Racconta Piotta:
È ora di andare, una camminata in solitaria lungo il viale delle riflessioni, una ballad piano e voce -tra rap e melodia- come fosse un viaggio interiore, tra inferi e spiragli di luce a squarciare una tela di Caravaggio. Forse il brano bandiera di un’intera colonna sonora, dove sette criminali in cerca d'autore si inseguono e colpiscono all'insegna di un trionfo finale che si rivelerà beffardamente una sconfitta per tutti loro, apparenti vincitori inclusi. Al netto delle immagini è un brano che può comunque fare da commento sonoro ad alcuni momenti di vita di tutti noi, a partire da me che l'ho scritta. Prodotta e composta con il Maestro Francesco Santalucia (già con me in “7 Vizi Capitale”, “Solo per noi”, “La facce nascoste” e il resto della colonna sonora di Suburra – Final Season) è accompagnata da un videoclip evocativo firmato da Glauco Citati, dove compare tutto il cast protagonista della serie: Aureliano, Spadino, Angelica, Nadia, Samurai, Manfredi e il mio personaggio preferito: Cinaglia. Buon ascolto, e buona visione!
Il rapporto di Piotta con la serie risale al 2017, quando il suo brano “7 vizi capitale” venne usato per la colonna sonora della prima stagione di 'Suburra'. Il videoclip p firmato Glauco Citati e vede la partecipazione diGiacomo Ferrara (Spadino)
Adamo Dionisi (Manfredi), Alessandro Borghi (Aureliano), Carlotta Antonelli (Angelica), Filippo Nigro (Cinaglia), Francesco Acquaroli (Samurai), Federica Sabatini (Nadia).