DistroKid lancia Upstream

La società di distribuzione DistroKid, che gestisce con la propria piattaforma le produzioni di oltre due milioni di artisti in tutto il mondo, ha lanciato un nuovo servizio - battezzato Upstream - che si propone di creare un canale di collegamento tra artisti indipendenti non titolari di un contratto discografico alle etichette: come spiegato dallo stesso fondatore e ad dell’azienda Philip Kaplan, l’operazione è da considerare la naturale conseguenza delle richieste ricevute con maggiore frequenza da DistroKid, ovvero la necessità - sia da parte degli artisti che da parte delle case discografiche - di essere messi in contatto gli uni con le altre.
La prima partner nominata nella nuova impresa è stata la Republic Records, controllata del gruppo UMG che vanta nel proprio roster artisti come Ariana Grande, Drake e Post Malone. Il servizio - gratuito per gli associati a DistroKid - sarà su base volontaria, e revocabile in qualsiasi momento: gli artisti potranno condividere i propri dati relativi alle prestazioni sulle piattaforme digitali con le etichette partner, che - a loro volta - pagheranno a DistroKid una commissione nel caso decidano di mettere sotto contratto un artista scoperto proprio grazie a Upstream. In ogni caso, ha specificato Kaplan, gli oneri ricadranno solo sulle case discografiche, e non su band e cantanti.
A dirigere il servizio è stato chiamato Che Pope, veterano della scena hip hop della east coast e produttore già al servizio per - tra gli altri - Lauryn Hill e Kanye West.