I Korn si sarebbero potuti chiamare Larry, come il loro manager. La storia.

Intervistato da Revolver, il frontman dei Korn Jonathan Davis ha raccontato i problemi affrontati dalla band nu metal nel definire il nome che li avrebbe imposti sulla scena all'inizio della loro carriera.
Tutto nacque da un logo ma l'intervento del loro manager dell'epoca per la scelta del nome sarebbe potuto finire male e dare alla formazione americana tutto un altro sapore. "Il logo dei Korn arrivò più o meno quando eravamo alla ricerca di un nome - racconta Jonathan Davis - ma quando dicemmo al nostro manager dell'epoca, Larry, che ci saremmo chiamati Korn, ci rispose che non potevamo farlo. A.llora dicemmo che ci saremmo chiamati proprio come lui, Larry. Ci mandò a fare in culo e gli dicemmo che avrebbe dovuto scegliere: o Korn o Larry".
Il nome inziale doveva essere "corn", poi cambiato con la "k". "Ancora mi viene da ridere oggi quando penso che il nome della mia band è Korn - ha aggiunto Davis - lo abbiamo ribaltato, lo abbiamo scritto in un modo diverso, abbiamo aggiunto la R al contrario e lo abbiamo reso abbastanza minaccioso. Direi che ha funzionato".
Da lì alla creazione definitiva del logo il passo è stato breve. Serviva qualcosa da utilizzare per la promozione della band e quindi, racconta il frontman dei Korn, la mossa è stata quella di prendere un pastello e scrivere Korn con la mano sinistra, come farebbero i bambini: "Poi lo abbiamo messo in una stampante e abbiamo iniziato a farne degli adesivi che abbiamo attaccato ovunque e la gente ha iniziato a chiedersi chi cazzo fossero i Korn. Direi che quello è stato il motivo per il quale ci hanno messo sotto contratto. All'epoca non c'era internet".