Hipgnosis, aumentano ancora i fondi per nuovi investimenti

Oltre ai colpi di mercato annunciati la scorsa settimana - le acquisizioni dei cataloghi di Lindsey Buckingham e di Jimmy Iovine, e quella, parziale, del repertorio di Neil Young - Hipgnosis ha aperto il 2021 con un ampliamento delle potenzialità di investimento ottenuta grazie all’innalzamento della linea di credito revolving accordata all’azienda da una cordata di istituti di credito capitanata da JPMorgan Chase Bank da 400 a 600 milioni di dollari.
A darne annuncio è stata la stessa società guidata da Merck Mercuriadis, che in una nota riservata ai propri azionisti ha fatto sapere di tenere aperta la possibilità di un ulteriore innalzamento della linea del credito per altri 150 milioni di dollari: “Con la crescita della società e date le dimensioni ormai significative della linea di credito, l’azienda e i suoi consulenti per gli investimenti esplorano e valutano continuamente la strategia di finanziamento a lungo termine più appropriata per supportare crescita del valore per gli azionisti”, si legge nel comunicato.
Secondo indiscrezioni di stampa, l’acquisizione del 50% del catalogo di Neil Young sarebbe costato a Hipgnosis 150 milioni di dollari. Gli ultimi dati relativi alla società di edizione risalgono allo scorso mese di settembre: alla conclusione del terzo trimestre del 2020 l’azienda disponeva di 203,7 milioni di sterline in contanti o equivalenti, con entrate annuali pari a 50 milioni di sterline e un profitto netto di 10,25 milioni di sterline.