Grammy Awards, rinviata la cerimonia di premiazione: la conferma ufficiale

Gli organizzatori dei Grammy Awards hanno deciso di rimandare la prevista cerimonia di premiazione, originariamente fissata per il 31 gennaio prossimo, a causa della preoccupante situazione causata dalla pandemia di Covid nell'area di Los Angeles. Già lo scorso novembre, all'annuncio delle nomination, era stato anticipato che la serata si sarebbe potuta svolgere in streaming anziché in presenza di un pubblico comunque poco numeroso; ora la decisione degli organizzatori - della quale non c'è ancora conferma ufficiale - sarebbe quella di rimandare a marzo l'evento, e comunque sempre in modalità streaming.
La notizia è stata riportata dall'edizione statunitense di "Rolling Stone", confermata da "Variety" e ripresa da altre importanti testate come il New York Times.
Nella notte è arrivata la conferma ufficiale: la cerimonia si svolgerà il 14 marzo.
Lo afferma un comunicato firmato dal presidente della Recording Academy Harvey Mason Jr., e dai responsabili della rete televisva CBS e di Fulwell 73, la società che produce l'evento. Si legge nel comunicato
Dopo approfondite riflessioni assieme ad esperti di salute, assieme al conduttore e agli artisti coinvolti, abbiamo deciso di riprogrammare la 63a edizione dei Grammy Awards, che verranno trasmessi domenica 14 marzo 2021.
Il peggioramento della situazione Covid a Los Angeles, con gli ospedali in grande difficoltà e al massimo della loro capacità di assistenza, nonché le nuove linee guida indicate governi statali e locali, ci hanno portato a concludere che posticipare il nostro show fosse la cosa giusta da fare.Niente è più importante della salute e della sicurezza dei membri della comunità musicale e delle centinaia di persone che lavorano instancabilmente alla produzione dello spettacolo.
Vogliamo ringraziare tutti gli artisti, lo staff, i nostri collaboratori e soprattutto i candidati di questa edizione per loro comprensione, pazienza e disponibilità, mentre navighiamo in questi tempi senza precedenti