Il 5G irrompe nella musica: partnership tra Simon Fuller e Verizon

La telco americana Verizon ha firmato una partnership con la XIX Entertainment di Simon Fuller per lavorare sulle potenzialità che la tecnologia 5G può offrire al mondo della musica e dell'intrattenimento.
Il primo progetto comune sarà la produzione di un video breve, immersivo e in realtà virtuale, ottimizzato per gli spettatori dotati di dispositivi collegati alla banda 5G. Dopo questo 'pilota', come si legge nel comunicato ufficiale, il manager britannico lavorerà "in collaborazione con gli XR Lab e i 5G Labs di Verizon per confezionare e distribuire nuovi formati ed esperienze narrative”.
Lo sfruttamento della "5G Ultra Wideband" e il ricorso a strumenti di prossima generazione, come cuffie e visori per la realtà virtuale (VR) e occhiali con funzionalità di realtà aumentata (AR) sarà centrale nello sviluppo e nell'impatto creativo che la nuova tecnologia potrà avere sull'industria dell'intrattenimento.
Fuller ha commentato: “La quantità di informazioni e la qualità delle immagini ormai condivisibili praticamente in tempo reale, consentendo la condivisione con gli amici e lo streaming simultaneo, cambierà completamente le regole del gioco. E' qualcosa che trasformerà il modo in cui le persone si connettono tra loro e fruiscono dell'intrattenimento. La nostra partnership con Verizon ci permette di esplorare e definire un approccio completamente nuovo alla creatività e a questo mondo immersivo".
“Immersivo" è l'aggettivo chiave, come spiega Erin McPherson, a capo della divisione dei contenuti e della programmazione di Verizon: "Sfruttando la Ultra Wideband 5G e le sue capacità di XR (extended reality - n.d.r.), potremo creare storie immersive in grado di conferire profondità emotiva e rendere chiare le potenzialità più ampie del 5G per l'intrattenimento. Il curriculum di Simon come innovatore della cultura popolare parla da sè e questo primo progetto sarà solo la punta dell'iceberg".