Speciale Diodato "Storie di un'altra estate", puntata 2: "Fai rumore"

"Storie di un'altra estate", docu-serie dedicata a Diodato e in programmazione dal 29 novembre su RaiPlay, viene raccontata da Rockol puntata per puntata per otto giorni consecutivi. Ogni breve hightlight è raccolto all’interno del nostro speciale.
La seconda puntata si intitola "Fai rumore", come il titolo del brano con cui Diodato ha vinto Sanremo 2020, ed è ambientata nella sua Taranto. Racconta come è nata la canzone (in studio con Edwin Roberts), la vittoria al Festival e come poi la sua trasformazione quasi in un inno di speranza, cantata dai balconi di tutta Italia. Nata per abbattere i muri dell’incomunicabilità, mai come nel momento del primo lockdown è riuscita a infrangere una mancanza di comunicazione reale, dovuta al confinamento, trasformandosi in un canto di forza e coraggio.
Sabrina Morea, una delle ospiti della puntata insieme a Giovanni Piccione, racconta:
“Nei giorni successivi la vittoria, quella canzone risuonava nelle strade di Taranto, era stata ascoltata in tutta Italia e aveva creato un eco, un rumore che continuava”
Questa è anche la puntata in cui Antonio, ricordano i tempi del liceo col compagno di classe, si rese conto che voleva fare il musicista quando un giorno in cui dovevano fare un piccolo concerto in palestra, il bassista entrò dalla porta sollevando lo strumento per non farlo sbattere e ci fu un boato da parte dei presenti che gli fece pensare “voglio fare questo nella vita”.
Ma, tornando a “Fai rumore”, sicuramente la performance cantata nell’Arena di Verona vuota resta una delle immagini più suggestive di questo anno, che Diodato ricorda così:
“Quando sono entrato nell’arena di Verona, in quel momento ho avuto la sensazione di sentire tutto il peso che avevano quelle pietre, anche quando ho cominciato a cantare, ho sentito la mia voce ritornare con un bagaglio diverso”.