Ozzy Osbourne: ‘Se prendo il Coronavirus, sono fottuto’

A margine di una recente intervista rilasciata all’edizione britannica della rivista GQ, Ozzy Osbourne è tornato a parlare di sé e dei suoi problemi di salute che, tra le altre cose, hanno costretto l'ex frontman dei Black Sabbath a riprogrammare le date della sua tournée “No More Tours 2” - compresa quella italiana, nuovamente posticipata al 2022 a causa dell'emergenza epidemiologica da Coronavirus.
Chiacchierando con Tim Jonze, il 71enne artista ha parlato del suo stato di salute e ha condiviso le sue preoccupazioni per il Covid-19, raccontando di soffrire di problemi respiratori che lo espongono maggiormente al rischio di polmonite e per cui andrebbe incontro a gravi complicazioni se dovesse contrarre il virus. “Quest'anno è stato il peggiore della mia vita!”, ha dichiarato Ozzy Osbourne, che proprio all’inizio del 2020 .ha confermato di avere il morbo di Parkinson. Ha aggiunto: “Soffro di enfisema, quindi se prendo il virus, sono fottuto”.
Parlando del suo stato di salute attuale, Ozzy ha narrato:
“L’intervento a cui mi sono dovuto sottoporre mi ha messo al tappeto. Mi sono rotto il colo in quell’incidente in quad nel 2003 e quando sono guarito la colonna vertebrale è rimasta schiacciata, così mi sono successe un sacco di cose strane. Quando ero sul palco all'improvviso una scossa mi percorreva un lato del mio corpo. Poi una notte, 18 mesi fa, mi sono recato in bagno al buio e sono caduto a terra. Ho detto: ‘Sharon sono a terra’. Lei mi ha risposto: ‘Ok, allora alzati’. Ma non riuscivo. Quando hai 70 anni è dura”.
Spiegando di fare del suo meglio per restare al sicuro e non esporsi al rischio di contrarre il Coronavirus e prendendo a esempio ciò che è successo a Andrew Watt - il produttore del suo più recente album, “Ordinary man”, con cui Osbourne sta collaborando nuovamente per il suo prossimo disco - l’ex Black Sabbath ha detto: “Faccio del mio meglio.
Se esco indosso una mascherina, ma non mi piace indossarla, quindi non esco molto. Il produttore del mio album [Andrew Watt] ha preso il virus. Gli telefonavo tutti i giorni e lui mi diceva di non riuscire a dormire, perché appena si addormentava non riusciva a respirare. Non è più la stessa persona adesso”. Ha continuato: “Le mie nipotine hanno preso il virus ma non avresti pensato che potessero avere qualcosa che non andava”.
Lo scorso settembre Ozzy Osbourne - che qualche settimana dopo la scomparsa di Eddie Van Halen, ai microfoni dell'emittente radiofonica americana SiriusXM, ha rivelato di essere stato invitato dal cofondatore dei Van Halen a unirsi al suo gruppo dopo l’uscita dalla formazione di “Jump” di Sammy Hagar - a margine di uno speciale su Rock Classics Radio su Apple Music Hits dedicato al quarantesimo anniversario dell’uscita del suo primo album solista, "Blizzard of Ozz”, ha spiegato perché non farà il vaccino. L’artista britannico ha dichiarato: “Sapete che vi dico? Che potete darmi di tutto ma io non sarò di certo il primo a fare il nuovo vaccino, non voglio essere il primo a svegliarmi il mattino seguente con delle cazzo di corna”.