Il Pala Alpitour entra nella International Venue Alliance

Il Pala Alpitour entra ufficialmente a far parte dell'alleanza internazionale costruita da Oak View Group (OVG) che, modellata sull'esempio di un circuito analogo lanciato negli Stati Uniti - la Arena and Stadium Alliance, che consorzia 28 tra palazzetti e stadi - aggrega oggi varie venue europee (tra le quali il circuito di Silverstone nel Regno Unito) legate dall'obiettivo di conseguire sinergie e economie di scala a livello internazionale.
Il Pala Alpitour nacque come Parco Olimpico e fu realizzato come uno dei capisaldi dei Giochi Olimpici Invernali di Torino del 2006, designato allora per ospitare il torneo di hockey su ghiaccio. Da undici anni è gestito da Live Nation, che vi ha ospitato appuntamenti musicali importanti che hanno visto protagonisti nel tempo Vasco Rossi, Tiziano Ferro, Ariana Grande, Madonna, U2 tra gli altri. La capienza per i concerti è di circa 18.000 posti.
In un comunicato ufficiale, Sam Piccione III - presidente di OVG - ha dichiarato: “Il Pala Alpitour è nel mezzo di una fase di trasformazione e si avvia a diventare una delle arene di più alto profilo in Europa grazie alla designazione come sede delle ATP Finals di tennis nel 2021. Apprezziamo la visione di Roberto De Luca (presidente di Live Nation Italia, n.d.r.) e di Daniele Donati (direttore generale di Parcolimpico, che gestisce Pala Alpitour e Palavela, n.d.r.) che ha consentito di aggregarlo come quinto membro della International Venue Alliance, e siamo pronti a lavorare sull'estensione della loro squadra e per espandere la scuderia con altri partner affini".