Paul McCartney ricorda gli inizi con John Lennon
Il figlio più giovane di John Lennon, Sean Ono Lennon, ha intervistato Paul McCartney per un nuovo e speciale programma radiofonico diviso in due parti e pensato per celebrare quello che sarebbe stato l'ottantesimo compleanno del padre, assassinato a colpi di rivoltella da un suo stesso fan, Mark David Chapman, la sera dell'8 dicembre 1980 a New York. Nel nuovo programma radiofonico della BBC, McCartney è stato invitato per riflettere e raccontare i primi giorni in cui ha iniziato a fare musica con Lennon, ammettendo che "all'inizio c'erano alcune canzoni che non erano molto buone". Poi prosegue: "Con il tempo abbiamo iniziato a scrivere canzoni migliori, abbiamo goduto di un processo di apprendimento comune e tutto è decollato". Gli è stato chiesto di raccontare anche il loro primo incontro. E così McCartney rivela: "Ora guardo indietro nel tempo come fossi un fan, quanto sono stato fortunato a incontrarlo: faceva musica proprio come me, ci siamo completati". Durante la chiacchierata Sir Paul ha suonato anche una delle prime canzoni firmate Lennon-McCartney, "Just Fun". Fra gli altri intervistati per il nuovo programma ci sono anche il figlio maggiore di Lennon, Julian, ed Elton John, che era un caro amico del cantante. Confermato, come scirtto, anche Sean Ono Lennon. "John Lennon At 80", questo il titolo del programma, andrà in onda il 3 e 4 ottobre alle 21 su BBC Radio 2. Sulla nascita dei Beatles, ripercorrendo tutta la storia, abbiamo scritto due articoli, una prima e una seconda parte.
Ieri, intanto, è stato rivelato che l'assassino di Lennon, Mark Chapman, si è scusato con la vedova del defunto cantante Yoko Ono quasi 40 anni dopo la sua morte. Lo scorso agosto è stata negata per l'undicesima volta la libertà vigilata all'assassino di Lennon, valutata dalla Corte “incompatibile con il benessere e la sicurezza della società”. Come si è appreso dalla trascrizione del processo ottenuta dall’agenzia di stampa PA Media, ripresa da diverse testate britanniche come il sito di notizie dell’edizione inglese di Yahoo, il The Mirror e il New Musical Express, durante l’udienza che si è tenuta lo scorso 19 agosto presso il carcere di Wende - dove Chapman è stato trasferito nel 2012, dopo aver scontato trent’anni di pena nel carcere di Attica, nello stato di New York - Mark David Chapman ha chiesto scusa all’87enne vedova dell'ex Beatle “per il dolore che le ho causato”.