Lady Gaga shock in tv: 'Ansia e depressione, ho pensato al suicidio'
La vita di una popstar non è tutta rose e fiori. Il successo può portarti molto in alto ma anche molto in basso, scaraventarti giù nella fossa della depressione. Ne sa qualcosa Ed Sheeran, che ha recentemente raccontato il lato oscuro della fama in un'intervista che lo ha visto mettersi a nudo raccontando le sue sofferenze psicologiche e i demoni che ha dovuto affrontare per ritrovare una sorta di equilibrio dopo mesi di eccessi, tra droghe e alcol. E ne sa qualcosa anche Lady Gaga, che in un'intervista shock alla tv statunitense andata in onda ieri sulla Cbs ha ammesso di aver rischiato seriamente di perdersi a causa del successo, finendo nel tunnel della depressione e di aver avuto pensieri suicidi.
La 34enne popstar statunitense ha parlato di quanto sia stato difficile per lei riuscire a mantenere un'integrità mentale in seguito al grande successo mondiale e di come il personaggio di Lady Gaga ha finito per prendere il sopravvento sulla persona di Stefani Germanotta. Lo spunto per lasciarsi andare è stato rappresentato dal video del nuovo singolo estratto dal suo ultimo album, "Chromatica", "911" (è il numero unico per le emergenze negli Stati Uniti), nel quale racconta la sua dipendenza dai farmaci antipsicotici:
"Il mio più grande nemico è Lady Gaga, ecco ciò che penso. È proprio lei il mio più grande nemico. Non puoi andare a fare la spesa. Se vai a cena fuori con la tua famiglia, ci sarà sicuramente qualcuno che verrà al tuo tavolo a chiederti una foto o un autografo. Sei sempre al centro dell'attenzione. Se vado al supermercato e qualcuno si avvicina, mi mette un cellulare in faccia e comincia a scattare foto, vado nel panico e comincio a sentire dolori in tutto il corpo. Mi sento un oggetto, non una persona. Per colpa di Lady Gaga ho rinunciato completamente a me stessa".
La cantante ha fatto sapere di essersi sentita più volte esausta e consumata, ma costretta a mostrare sul palco e di fronte alle telecamere solo la sua forza, nascondendo le debolezze:
"Ho odiato essere famosa, odiato essere una star. Non è sempre facile, quando hai problemi mentali, mostrarti agli altri. Io lo facevo. Mi facevo del male e poi dicevo: 'Guardate, mi sono tagliata, sto soffrendo'".
Ad un certo punto i disturbi si sono fatti sempre più consistenti. E agli attacchi di panico si sono affiancati pensieri suicidi. Motivo per cui i suoi cari e i suoi collaboratori hanno cominciato a temere per la sua sicurezza e hanno deciso di farla sorvegliare ventiquattro ore su ventiquattro:
"Non trovavo altre ragioni per essere viva se non per la mia famiglia. Lo pensavo davvero: 'Perché dovrei continuare a vivere?'. Per un paio d'anni sono rimasta in casa e c'era chi mi sorvegliava per assicurarsi che fossi al sicuro".
La serenità l'ha ritrovata - dice lei - proprio grazie all'album "Chromatica", uscito lo scorso maggio, anticipato dai singoli di successo "Stupid love" e "Rain on me" (in duetto con Ariana Grande): "Mi ha aiutata a ritrovare il modo per amare me stessa di nuovo. E oggi Lady Gaga non la odio più".