Il giorno in cui Kurt Cobain incontrò Courtney Love

Il 29 maggio del 1991 i Nirvana erano a Los Angeles impegnati nelle sedute di registrazione del loro secondo album, “Nevermind”, quando vennero invitati, all'ultimo momento, a partecipare a un concerto di beneficenza che si sarebbe tenuto quella sera al Jabberjaw Club.
In quel concerto la band di Seattle propose per la seconda volta dal vivo la canzone che diventerà l'inno di tutta una generazione,“Smells Like Teen Spirit”, e per la prima volta in assoluto - come riporta il solitamente preciso archivio di setlist.fm – altri due brani che verranno poi inclusi in "Nevermind" e che sarebbero diventati, loro pure, due classici del repertorio del terzetto capeggiato da Kurt Cobain: “On a Plain” e “Come as You Are”.
Quel concerto riveste una certa importanza storica non solo per queste 'prime volte' dal vivo di canzoni che segneranno un'epoca, ma anche perché tra le persone presenti nel pubblico quella sera, oltre a Iggy Pop, c'era la fidanzata dell'epoca del batterista dei Nirvana Dave Grohl, la bassista delle riot_grrrl L7 Jennifer Finch, accompagnata da una amica, anch'essa musicista, di nome Courtney Love.
Quella fu la sera in cui Kurt Cobain conobbe Courtney Love, leader delle Hole, che nel settembre di quel 1991 avrebbero pubblicato (la settimana precedente l'uscita di "Nevermind") il loro primo album intitolato “Pretty on the Inside”. Il loro amore venne coronato, nemmeno un anno più tardi, dal matrimonio che si tenne il 24 febbraio 1992 sulla spiaggia di Waikiki, alle isole Hawaii. Alla cerimonia nuziale partecipò Dave Grohl, ma non l'altro membro dei Nirvana Kris Novoselic, poiché non vedeva di buon occhio l'unione che si rivelò infatti di quelle parecchio travagliate.
Solo sei mesi dopo, il 18 agosto 1992, nacque la loro unica figlia, Frances Bean, poi, la tragedia: il 5 aprile 1994, nemmeno tre anni dopo il loro primo incontro, Kurt Cobain, con una fucilata, metteva fine alla sua vita ed entrava a far parte del ‘club dei 27’, un circolo fortunatamente ristretto – anche se ben rappresentato - composto da musicisti la cui vita si è fermata al ventisettesimo anno di età.
La morte del leader dei Nirvana scosse nel profondo l'opinione pubblica. Un aneddoto riportato dal giornalista britannico Alan Rusbridger spiega chiaramente cosa rappresentò ventisette anni fa la morte di Kurt Cobain. Il quotidiano inglese Guardian approfondì molto la notizia della morte del frontman dei Nirvana: “I colleghi più attempati vennero da me a chiedermi 'ma perché ce ne stiamo occupando?' Io gli risposi, 'perché le nostre figlie stanno piangendo, ecco perché'”.
Questa la setlist del concerto al Jabberjaw:
Blew
Been a Son
Stain
On a Plain
Smells Like Teen Spirit
Love Buzz (cover degli Shocking Blue)
Lithium
Floyd the Barber
About a Girl
Breed
School
Play That Funky Music (cover dei Wild Cherry)
Dive
Polly
Come as You Are
Sliver
Territorial Pissings