"Gigaton" dei Pearl Jam è entrato direttamente al numero 1 della classifica italiana: ve lo abbiamo raccontato nei dettagli (qua il nostro speciale). Ma gli amici di PearlJamOnline.it hanno scovato diverse curiosità finora non note, studiando il booklet e le notizie uscite all'estero.
Ne abbiamo scelte 5:
- I quattro lati dei due vinili che compongono Gigaton presentano quattro frasi. Il lato A del primo vinile riporta la frase “This one took a while” mentre il lato B “Eat your veggies”. Il primo lato del secondo vinile “86-45-2020” mentre il secondo lato riporta la scritta “Is this you?” oppure “In the midst of the 6th".
- La prima canzone della tracklist originale di Gigaton non era "Who Ever Said" ma "Dance of the Clairvoyants", nata da un’idea iniziale di Stone Gossard.
- Gli strumenti del demo di "Who Ever Said", così come quelli della versione originale di Superblood Wolfmoon, sono tutti suonati da Eddie Vedder. Sempre a proposito di demo, "Alright" è stato registrato in Montana da Jeff Ament, oltre a suonare tutti gli strumenti, canta in tutto il pezzo.
- Nel booklet è presente un'unica foto della band: si vede una cassa su cui sono attaccati due sticker. Uno raffigura il logo di Chris Cornell, l’altro la scritta Roskilde Festival, dove nel 2000 persero la vita 9 persone durante un concerto della band.
- La foto scattata da Paul Nicklen e utilizzata dal gruppo come cover del nuovo album è acquistabile su questo sito per 3509 dollari.
Qua tutto l'elenco completo delle curiosità - e qua la videorecensione di "Gigaton" di di Luca Villa di PearlJamonline.it