Grandi concerti aspettando che riprendano i concerti: Guns N' Roses, 'Live at The Ritz, New York, 1988'

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All'epoca brutti, sporchi e cattivi lo erano davvero, altro che l'immagine ad hoc cucitagli addosso da esperti di comunicazione. E pericolosi, perché giovani. Il loro primo album, "Appetite for Destruction", era uscito appena un anno prima: i Guns N' Roses erano arrivati al Ritz di New York con ancora addosso la fame degli esordi, quella patita nei furgoni scassati e nei locali da quattro soldi nei quali suonavano solo un paio d'anni prima. Ma al Ritz, Axl e soci, ci erano arrivati (quasi) da re, perché il loro debutto sulla lunga distanza, dopo quasi un anno passato a vivacchiare nelle parti basse delle chart americane si stava preparando a decollare - sarebbe arrivato in cima qualche mese dopo, nell'agosto successivo, a esattamente un anno dall'uscita.
Lo show fu ripreso da MTV, che scelse di "bippare" le parolacce e operare tagli discutibili sul girato. Un'onta intollerabile a una band di culto, però attenzione: i Guns N' Roses, nel 1988, una band di culto non lo erano ancora. Erano cinque animali da palco pochissimo raccomandabili che, come tanti altri, erano partiti da Los Angeles con un carico di riff e rabbia alla conquista del mondo. A differenza di moltissimi altri, loro ci sarebbero riusciti, ma il mondo - allora - non poteva saperlo. Al massimo, intuirlo...
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