John Sebastian, Joe Butler e Steve Boone si sono ritrovati lo scorso 29 febbraio sul palco dell'evento benefico Autism Think Tank di Glendale, in California, per rileggere dal vivo alcune delle pagine più celebri del repertorio dei Lovin’ Spoonful: nel corso della serata i tre elementi della band che conobbe il proprio primo grande successo con "Do You Believe in Magic" del 1965 - e che non si esibiva pubblicamente dal 2000, quando si ritrovò sul palco di Cleveland per celebrare la propria iscrizione nella Rock and Roll Hall of Fame - hanno eseguito brani come la celeberrima "Summer In The City" e la stessa "Do You Believe in Magic?".
Benché la band si esibisca ancora oggi con la propria storica sigla con i soli Butler e Boone a rappresentare il nucleo storico, Sebastian - che oltre a esserne il fondatore dei Lovin' Spoonful fu anche il principale autore - ha sempre fatto sapere di preferire non utilizzare il termine "reunion" per le apparizioni con i suoi ex colleghi. Come dichiarato dallo stesso artista in una nota postata sul suo sito ufficiale nel 2002 in seguito alla scomparsa del cofondatore Zal Yanovsky, "le reunion dei Lovin' Spoonful senza Zalman più che reunion sono rimpatriate: la gran parte della musica eseguita durante gli spettacoli è suonata da turnisti. E' una bella cosa, ma chiamarla 'reunion' sarebbe sbagliato".