700mila visualizzazioni in 7 ore: non male per un evento senza persone, o meglio una conferenza stampa senza stampa. Le superstar del k-pop BTS hanno presentato oggi il loro nuovo album "Map Of The Soul: 7", uscito la settimana scorsa, con un incontro deserto, almeno fisicamente. Il motivo? Il Coronavirus.
L'agenzia della band Big Hit Entertainment ha scelto di trasmettere l'incontro in diretta da Seul, ma senza stampa, per evitare di riunire troppe persone in uno stesso luogo: la Corea del Sud è infatti il secondo paese per contagi dopo la cina (893, secondo quanto riportato dalle agenzie poche ore fa).
Ma il risultato è stato comunque notevole, come ogni volta che la band si muove: è ormai un fenomeno globale. Tanto che in settimana, negli Stati Uniti, è stata ospite dei più importanti programmi televisivi, tra cui lo show di Jimmy Fallon, che ha organizzato una performance del singolo "On" nella Grand Central Station.
"Map of the Soul: 7" riguarda l'essere sette membri di una squadra. Sono passati sette anni e ora ci guardiamo indietro", hanno raccontato i sette. "Abbiamo cantato a proposito del mondo e raccontato la nostra immagine, nel nostro ultimo album 'Map of the Soul: Persona', e questa volta volevamo mostrare qualcosa di diverso. Abbiamo rivelato il nostro io profondo Questa è la nostra confessione. 'Map of the Soul: 7' contiene storie su ognuno di noi individualmente, ma penso che sia più appropriato dire che è la nostra storia. Queste sono le emozioni che abbiamo provato negli ultimi sette anni e come ci siamo sentiti sui nostri fan , quindi spero che anche i fan possano provare e condividere queste emozioni".