Il frontman dei Coldplay Chris Martin ha rivelato, durante un’intervista rilasciata al magazine statunitense Rolling Stone, di essersi ‘preoccupato’ di essere gay e di avere messo in discussione la propria sessualità, poiché frequentava un collegio, per soli maschi, e alcuni bulli gli dicevano che era ‘decisamente gay’. Chris ha inoltre ammesso che a quell tempo credeva che fosse ‘sbagliato’ essere gay, ma che alla fine si è opposto a questi ragazzi dicendo loro che non importava.
Questo quanto detto da Martin:
“Quando sono andato in collegio ero omofobo e pensavo, 'Se sono gay, sono completamente fottuto per l'eternità' ed ero solo un ragazzo alla scoperta della sessualità. ‘Forse sono gay, forse sono questo, forse sono quello, non posso essere questo’, quindi ero terrorizzato. Ero in un collegio con un gruppo di ragazzi piuttosto hardcore che, per alcuni anni, mi dicevano, ‘Sei decisamente gay’, abbastanza chiaramente, in modo abbastanza aggressivo ed è stato strano per me. Io mi sentivo come, ‘Non lo so e anche se lo sono, non lo posso essere perché è sbagliato... Se lo sono, non posso esserlo'. Quindi questa cosa creava un terribile tumulto... Ho iniziato a preoccuparmene. A circa 15 anni e mezzo, non so cosa accadde, pensai, ‘Sì, e allora?’ e tutto si è fermato dall’oggi al domani. È stato molto interessante. ‘Sì, quindi se fossi gay’”.
I Coldplay hanno pubblicato alla fine del novembre scorso il loro ottavo album, “Everyday Life” (leggi qui la nostra recensione), ma hanno dichiarato che, almeno per il momento, non hanno intenzione di intraprendere un tour fino a che non troveranno il modo di andare in concerto avendo un impatto ambientale minimo.