Clash, i 40 anni di “London calling”: una canzone al giorno. “The right profile”

In attesa di celebrarne il quarantennale della pubblicazione, il prossimo 14 dicembre, con un ampio speciale, vi presentiamo questo album epocale integralmente, canzone per canzone

“The Right Profile” accresce lo shock tra i fan che si aspettano un’altra dose di punk militante dopo “Give ’Em Enough Rope”.

“The Right Profile” racconta la storia tragica della stella del cinema Montgomery Clift, su suggerimento del produttore Guy Stevens, che passa a Joe una copia di “Montgomery Clift: A Biography” di Patricia Bosworth.

Il titolo della canzone deriva da un incidente quasi fatale capitato a Clift il 12 maggio 1956 in seguito, a quanto pare, di un colpo di sonno al volante che l’ha portato a colpire un palo del telefono.

Dopo la guarigione, che ha richiesto estesi interventi facciali per riparare mascella e naso rotti, Clift deve girare le scene restanti da un’angolazione specifica, “il profilo giusto”. Il testo di Joe comincia con un elenco di alcuni film di Clift, seguito da scene di lui che se la spassa a New York - e si distrugge il volto nel fatale incidente.

Domani scriveremo di “Lost in the supermarket”.

Leggi qui la scheda di “London Calling”.

Leggi qui la scheda di “Brand new Cadillac”.

Leggi qui la scheda di “Jimmy Jazz”.

Leggi qui la scheda di “Hateful”.

Leggi qui la scheda di “Rudie can’t fail”.

Leggi qui la scheda di “Spanish bombs”.

I testi sono tratti dal libro di Martin Popoff “The Clash. Tutti gli album – Tutte le canzoni”, pubblicato da Il Castello, per gentile concessione dell’editore; al libro rimandiamo per la versione integrale dei testi di presentazione delle canzoni di “London calling” e di tutti gli altri album dei Clash.

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